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Attualità mercoledì 04 dicembre 2024 ore 18:06
Chiude l'oreficeria Esposito in Corso Italia
Un altro esercizio commerciale del centro cittadino di Pisa ha abbassato le saracinesche dopo cinquat'anni di onorato lavoro
PISA — Un altro negozio storico del centro di Pisa chiude. Si tratta dell’oreficeria Esposito, situata in Corso Italia 32. Dopo cinquant’anni di onorato lavoro, i titolari Antonio Esposito e Michelina Romano hanno deciso di abbassare definitivamente la saracinesca del loro storico negozio, lasciando un vuoto nel cuore della città e tra i tanti clienti che nel corso degli anni si erano affezionati al punto vendita.
La chiusura arriva dopo una lunga carriera iniziata negli anni Settanta con una piccola orologeria in via Vespucci, che negli anni ha subito vari spostamenti fino a stabilirsi nella posizione attuale nel 1984. Durante tutto questo tempo, l’oreficeria Esposito è stata un vero punto di riferimento per la città, offrendo gioielli in oro e argento, pietre preziose, orologi e altri articoli di pregio. La dedizione e la passione dei coniugi Esposito hanno contribuito a costruire un rapporto speciale con i clienti, molti dei quali sono diventati amici nel tempo.
Dietro questa decisione si cela il desiderio dei titolari di godersi il meritato riposo dopo una vita dedicata al lavoro. I figli, che hanno intrapreso carriere in ambiti diversi, non proseguiranno l’attività di famiglia. Questo segna, quindi, la conclusione di un’era per uno dei negozi più iconici della città.
La chiusura dell’oreficeria Esposito, anticipata questa mattina dalle colonne de Il Tirreno, è anche un riflesso delle difficoltà che il commercio al dettaglio sta attraversando a Pisa. I cambiamenti nei consumi, la concorrenza dell’e-commerce e le trasformazioni urbane, la progressiva sparizione dei negozi di quartiere, hanno reso la gestione di negozi storici sempre più complessa.
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