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Attualità lunedì 24 febbraio 2025 ore 17:00
Sanità internazionale, Gian Luca Gatti in Paraguay

Il chirurgo dell'Aoup insieme ad altri colleghi ha partecipato alla prima tappa del programma di cooperazione ed eseguito 149 interventi ricostruttivi
PISA — C'era anche il chirurgo plastico Gian Luca Gatti, direttore del percorso Labiopalatoschisi dell’Aoup, nel gruppo di professionisti che hanno partecipato alla prima tappa del programma di cooperazione sanitaria internazionale Ñemyatyrõ Paraguay 2025, promosso dal Ministero della salute pubblica e del benessere sociale del Paese, in collaborazione con ITAIPU Binacional, colosso mondiale nella generazione di energie rinnovabili. Con un investimento di 4mila milioni (moneta locale) hanno messo a punto un’organizzazione che ha fatto sì che si realizzassero 149 interventi chirurgici ricostruttivi gratuiti a favore dei pazienti vulnerabili dei dipartimenti Central e Concepción in Paraguay.
In particolare, all'ospedale regionale di Concepción, chirurghi paraguaiani affiancati da colleghi provenienti da Italia e Francia hanno eseguito 138 operazioni per tre giorni intensi mentre, all'Ospedale General Pediatrico Acosta Gñu, sono stati eseguiti 11 interventi chirurgici programmati.
L'équipe chirurgica internazionale, composta dagli specialisti italiani Marco Stabile e Gian Luca Gatti, insieme al francese Roland Boileau, ha lavorato insieme ai professionisti medici paraguaiani dimostrando come sia fattibile un modello di cooperazione internazionale di successo nel campo della salute. Gli specialisti hanno eseguito di tutto, dalle correzioni di malformazioni congenite come la polidattilia (numero di dita superiore alla norma) e la sindattilia (unione tra le dita) a complessi interventi chirurgici ricostruttivi del labbro leporino e della palatoschisi, comprese le corrispondenti rinoplastiche correttive. Sono state inoltre trattate sequele di ustioni con innesti cutanei ed eseguite procedure per trattare condizioni specifiche come la sindrome di Parry-Romberg, che colpisce la simmetria facciale.
"È molto prezioso poter fornire questi interventi chirurgici, visto che nei centri privati hanno un costo elevato che molte famiglie non possono permettersi", ha affermato Cecilio Roig, direttore della Prima regione sanitaria di Concepción, evidenziando l'impatto sociale dell'iniziativa.
Il successo di questa prima fase del Programma Ñemyatyrõ ha motivato le autorità del Ministero della salute a studiare la sua espansione in altre regioni del Paese.
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