Attualità giovedì 10 aprile 2025 ore 09:30
Corse notturne, scontro sull’ippodromo

Petrucci rilancia la proposta, ma Diritti in Comune accusa, “Idea retrograda, minaccia alla biodiversità di San Rossore”
PISA — “Un attacco in piena regola contro la tutela ambientale, che dimostra un’idea arretrata di sviluppo”. Così il gruppo consiliare Diritti in Comune boccia senza appello le recenti dichiarazioni del consigliere regionale Diego Petrucci (Fratelli d’Italia), che ha rilanciato l’idea delle corse notturne all’Ippodromo di San Rossore. Una proposta che, secondo Petrucci, servirebbe a rilanciare l’attività dell’impianto e a valorizzare le sue potenzialità economiche, ostacolate – a suo dire – da un “ambientalismo da salotto”.
Ma per Diritti in Comune si tratta dell’ennesimo assalto politico a uno degli ecosistemi più delicati del territorio pisano, “Le corse notturne e il relativo afflusso di veicoli avrebbero un impatto devastante sulla fauna selvatica – si legge nella nota – proprio nelle ore serali e notturne in cui è massima l’attività animale. E non è solo una questione di buon senso, ma anche di normative europee e nazionali che tutelano le aree protette”.
Il gruppo punta il dito anche contro il sindaco Michele Conti, definito “complice” della proposta, e denuncia una strategia più ampia per snaturare la funzione del Parco, “Prima il Piano Integrato del Parco che riduce le aree tutelate, poi la nuova base militare al suo interno, ora questa idea di attività di massa nelle ore notturne. È una visione miope, che mortifica l’identità stessa del Parco”.
“Il vero rilancio di San Rossore deve partire dalla valorizzazione dei suoi ambienti naturali non da una trasformazione in luna park. La comunità locale ha già difeso questa riserva di biodiversità in passato e lo farà ancora”.
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