Pisa, dopo Troilo si pensa alle uscite

PISA — Il Pisa è vicino a definire l’arrivo di Mariano Troilo dal Belgrano e, una volta concluso l’affare, l’attenzione della società si sposterà sulle operazioni in uscita. È quanto trapela da ambienti vicini al club, secondo cui l’obiettivo immediato, dopo l’innesto del difensore argentino classe 2003, sarà completare le cessioni già impostate nelle ultime settimane.

L’arrivo di Troilo consegnerà a Gilardino un pacchetto difensivo ritenuto completo dalla dirigenza. La linea è chiara: consolidare l’organico, alleggerire la rosa e intervenire sul mercato in entrata solo negli ultimi giorni utili, quando si presenteranno eventuali opportunità per rinforzare la squadra.

Fino a questo momento il Pisa ha già messo a segno dieci operazioni in entrata – tra cui Nzola, Cuadrado, Aebischer, Denoon, Scuffet, Akinsanmiro, Lusuardi, Vural, Mbambi e Maucci – con Troilo destinato a diventare l’undicesimo. Dopo di lui, il club si prenderà un periodo di valutazione di circa dieci giorni prima di decidere le mosse finali della sessione.

Sul fronte uscite, Pavanello è vicino al trasferimento all’Ospitaletto, mentre per Beruatto, diretto allo Spezia, la prossima settimana potrebbe essere decisiva: l’accordo è già definito con obbligo di riscatto a condizioni minime, di fatto una cessione a titolo definitivo, ma restano da stabilire le mensilità di luglio e agosto. Arena è nel mirino di Carrarese e Bari, mentre Bonfanti interessa a Catanzaro, Carrarese e Mantova.

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