Il massacro di Kindu 56 anni dopo

L'11 Novembre 1961 tredici aviatori italiani furono trucidati in Congo mentre partecipavano a una missione umanitaria. Oggi la commemorazione

PISA — I tredici aviatori massacrati e abbandonati in una fossa comune in Congo nel 1961 sono stati oggi ricordati nel sacrario a loro dedicato, che ospita i loro resti, nei pressi dell'aeroporto militare San Giusto, dove è di stanza la 46esima Aerobrigata alla quale appartenevano.

Alla funzione religiosa nel sacrario di Kindu, celebrata dall'ordinario militare Santo Marcianò, hanno partecipato il generale della divisione aerea Gianpaolo Miniscalco e il generale Girolamo Iadicicco, comandante della 46esima.

#11novembre celebrazioni al sacrario di #Kindu in ricordo dei 13 aviatori massacrati 56 anni fa durante una missione internazionale di pace. A #Pisa le commemorazioni con Ordinario Militare Santo Marcianò, il Gen. D.A. Miniscalco, il Gen. B.A. Iadicicco Comandante #46BrigataAerea pic.twitter.com/AfU3WagzFe
— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) 11 novembre 2017

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