Morte al Cep, c'è l'ipotesi di omicidio

L'autopsia sul corpo dell'uomo rivela che il decesso potrebbe essere avvenuto per soffocamento. Ma si attende anche l'esito degli esami del sangue

PISA — Si stringe il cerchio sulla morte di Giancarlo Tolomei, il pensionato di 77 anni trovato senza vita nel suo letto venerdì mattina. In casa, c'era anche la moglie. La donna era stesa accanto a lui in un lago di sangue, ma viva nonostante il tentativo di uccidersi tagliandosi la gola.

L'autopsia sul corpo del pensionato apre una nuova pista per le indagini, quella dell'omicidio con tentato suicidio. Secondo quanto emerso dall'esame autoptico, la morte dell'uomo potrebbe essere avvenuta per soffocamento. Per avere maggiori certezze sulle cause del decesso, bisognerà comunque attendere anche l’esito degli esami sul sangue, che saranno in grado di stabilire se Tolomei fosse o meno in uno stato soporoso indotto dai farmaci, altra pista seguita dagli inquirenti dopo il ritrovamento nell'abitazione di una scatola vuota di antidepressivi. La moglie al momento non è indagata

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