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Politica mercoledì 26 marzo 2025 ore 15:30

"No alla cementificazione del verde in via Rindi"

Diritti in Comune si oppone al progetto della giunta Conti e propone di spostare le risorse destinate al parcheggio per le scuole e la cultura

PISA — La proposta di variazione al piano triennale dei lavori pubblici con la quale la giunta Conti propone di stanziare quasi 435mila euro per la realizzazione di un nuovo parcheggio nell’area verde in via Rindi di fronte alle scuole Mazzini arriverà in Consiglio comunale lunedì 31 Marzo.

"E sarà l’ennesimo scempio - hanno detto dal gruppo Diritti in Comune - che questa amministrazione vuole realizzare a Porta Lucca nell'ambito del progetto dei nuovi parcheggi. Noi abbiamo proposto un pacchetto di emendamenti con i quali chiediamo di stralciare questo progetto utilizzando le risorse per coprire le decine di migliaia di euro di tagli che si prevedono per le manutenzioni scolastiche, per la manutenzione dell’acquedotto Mediceo e per la riqualificazione di Largo Petrarca. Quest'ultimo è un intervento da anni e anni atteso dal quartiere Don Bosco ma che, secondo le previsioni della giunta, verrebbe rinviato nuovamente al 2026".

Scuole, beni culturali, qualità della vita nei quartieri al posto dell'ipotesi della cementificatrice "della destra che si era già manifestata - hanno aggiunto - con il progetto di realizzare un parcheggio all’interno del cortile delle scuole Filzi, poi bloccato grazie a una forte mobilitazione cittadina, a partire dalle proteste di quella comunità scolastica. Ecco che torna però a Porta a Lucca la distruzione di una area verde in una forma potenziata: la cementificazione in via Rindi davanti alle scuole Mazzini prevede infatti una prima spesa di 435mila euro per l’esproprio delle aree di circa 3mila metri quadrati e la realizzazione di una parte dei lavori all’interno della cosiddetta “variante stadio”, che serviranno per un totale di 40-50 nuovi posti auto, secondo quanto riferito dagli uffici".

Così il gruppo consiliare all'opposizione ribatte con un'altra idea. "Visto che il parcheggio sarebbe un attrattore di traffico pericoloso per la sicurezza delle alunne e degli alunni e per la qualità dell'aria - hanno sottolineato - questa zona potrebbe diventare lo spazio verde polivalente che manca alle scuole Mazzini. Non è un caso che anche a livello europeo l’obiettivo è quello non solo di evitare perdite di superficie degli spazi verdi ma anzi di aumentarle. Esattamente il contrario di quanto sta facendo la giunta Conti, ignorando le proteste e le richieste dei cittadini e delle cittadine. Noi siamo assolutamente contrari".

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