Tutti seduti per terra, contro l'ordinanza

PISA — Alcuni giorni fa il sindaco di Pisa Michele Conti ha firmato un’ordinanza in materia di decoro e contrasto al degrado urbano nel centro storico. 

La disposizione, in vigore dal 17 agosto fino al 31 dicembre, prevede il divieto “di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o nelle aree ad uso pubblico o aperte al pubblico passaggio, sui gradini dei piedistalli della statue e dei monumenti, sulle soglie, sulle pavimentazioni, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati purché attestanti su area pubblica o soggetta al pubblico transito, sugli spazi verdi, sugli arredi urbani. È vietato altresì sdraiarsi e dormire sulle panchine pubbliche ovvero bivaccare nelle aree pubbliche ed in quelle soggette a uso pubblico o a pubblico passaggio”.

Una ordinanza, simile a quella già proposta a fine 2018 ( vedi articoli correlati ), che molte polemiche aveva creato, con l'ex assessore Dario Danti, che aveva sfidato l'ordinanza prendendo una multa in piazza dei Cavalieri, per poi organizzare successivamente manifestazioni collettive di protesta.

Ed è la associazione Per Pisa cittàperta, fondata dallo stesso Danti, attuale assessore al Comune di Volterra, a riproporre una nuova manifestazione di dissenso. 

"Sabato 5 Settembre dalle ore 18:00 in poi, la cittadinanza è invitata a venirsi a sedere civilmente nella Piazza XX Settembre (Logge dei Banchi)", è l'invito.
"Dove la Lega vede il degrado in uno studente seduto a bere o in una persona anziana seduta per riposarsi, noi vediamo il diritto sacrosanto della libertà di vivere Pisa e il dovere imprescindibile di lasciarla pulita, perchè è di tutte e di tutti."

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