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Politica mercoledì 15 gennaio 2025 ore 16:30
Poca luce, buche e incidenti in via Porta

Il gruppo La città delle persone ha presentato un'interrogazione al Question Time del consiglio comunale per segnalare lo stato di emergenza
PISA — La condizione di via Carlo Porta, nel quartiere I Passi non può essere rimandata. A segnalare la necessità di un intervento tempestivo il gruppo consiliare La città delle persone, composto da Paolo Martinelli, Gianluca Gionfriddo ed Emilia Lacroce, durante il Question Time del Comune di Pisa.
"Il dissesto del manto stradale in via Carlo Porta - ricordano da La città delle persone - ha causato alcune settimane fa l'infortunio di due nostri concittadini, costretti ad andare al pronto soccorso. Sulla situazione di mancata manutenzione della strada e degli alberi e sull'illuminazione troppo bassa abbiamo presentato un'interrogazione in Consiglio comunale, chiedendo alla giunta cosa intenda fare, anche alla luce delle promesse che il sindaco Conti ha fatto ai cittadini de I Passi in campagna elettorale. Il sindaco ci ha risposto che c'è una procedura di gara in corso per attribuire i lavori e che sono stati fatti due interventi di manutenzione negli ultimi mesi".
Ma la questione, secondo Martinelli e colleghi, esige una risposta tempestiva. "Abbiamo sottolineato - continuano - come questi due interventi siano stati in realtà emergenziali, per risolvere solo le criticità più urgenti, e come sia invece fondamentale una manutenzione ordinaria adeguata, visto che le radici degli alberi hanno anche intaccato le condutture dell'acqua, altrimenti pure il nuovo asfalto durerà poco".
E altre ancora sono le strade sotto stretta osservazione. "Le criticità si registrano inoltre anche in via De Sanctis e piazza Verga. A questo proposito, continuiamo a chiedere che il sindaco e la giunta garantiscano quel lotto complessivo di interventi sulla zona che, in questo come negli altri quartieri, è stato promesso come destinazione dell'avanzo di amministrazione durante la campagna elettorale. Risorse che non hanno poi visto l'impiego promesso. Chiediamo, infine - concludono - che esito abbia avuto la richiesta di risorse aggiuntive rispetto ai lotti previsti dal progetto Piu, risalenti a dichiarazioni dell'amministrazione fatte già nel 2020".
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