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Attualità lunedì 13 gennaio 2025 ore 15:48
Sds rafforza i servizi contro il gioco d'azzardo
Il progetto Gio(care) senza Azzar(dare) entra nel vivo. Coinvolti non sono Pisa, ma anche comuni più piccoli come Cascina o San Giuliano Terme
PISA — La diffusione del gioco d’azzardo nella Zona Pisana sta assumendo dimensioni preoccupanti, coinvolgendo non solo i grandi centri come Pisa, ma anche comuni più piccoli quali Cascina, San Giuliano Terme, Calci e Vicopisano. Per affrontare questa emergenza sociale, la Società della Salute Pisana (SdS) e il Servizio Dipendenze (Serd) dell’Ausl Toscana Nord Ovest hanno deciso di intensificare gli sforzi per contrastare il fenomeno, dando vita al progetto “Gio(care) senza Azzar(dare)”.
Il progetto, finanziato dall’amministrazione regionale con un budget complessivo di 152.447 euro, punta a rafforzare la rete di interventi destinati alla prevenzione e al trattamento del Gioco d’Azzardo Patologico (Gap). Mercoledì 15 gennaio 2025, alle ore 10, presso la Biblioteca comunale “Impastato” di Cascina (viale Comaschi, 67), si terrà un incontro pubblico per presentare ufficialmente le iniziative e fare il punto sulla diffusione del fenomeno.
All’evento parteciperanno figure di spicco impegnate nella lotta contro il gioco d’azzardo. La presidente della SdS Pisana, Giulia Guainai, aprirà l’incontro, seguita dagli interventi del dottor Francesco Lamanna, responsabile del Serd di Pisa e coordinatore scientifico del progetto, e di Emiliano Contini, referente della Cooperativa “Il Cammino”, incaricata di attuare le azioni previste insieme alla Cooperativa “Arnera”. Sarà inoltre presente Sabrina Molinaro, direttrice della sezione di epidemiologia dell’Ifc-Cnr di Pisa, un’istituzione di riferimento nazionale nel campo delle dipendenze e autrice di importanti ricerche sul gioco d’azzardo patologico.
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