"Siamo a corto, servono volontari"

PISA — Doppi turni per adempiere a tutte le attività e rispondere a chi necessita assistenza e sostegno. La Pubblica Assistenza di Riglione ha bisogno di nuovi volontari e a lanciare l'appello è il suo coordinatore Giovanni Macelloni. I ranghi dell'associazione sarebbero infatti al completo con una cinquantina di volontari, ma attualmente questo numero non supera i 30-35 e le difficoltà per coprire ogni mansione, dal front office ambulatoriale alla guida delle ambulanze e dei veicoli per trasporto anziani e disabili, si fanno sentire.

Tra il 2023 e l'inizio di quest'anno l'associazione ha inoltre subito tre gravi lutti, perdendo tre volontari che sono venuti a mancare. "E' sopravvenuta una mancanza di personale decisamente importante - spiega Macelloni- inoltre alla guida del mezzo attrezzato per la maggior parte delle volte ci appoggiamo al servizio civile ma adesso di questi volontari non c’è più nessuno e così siamo costretti a fare doppi turni spesso con persone che sono in su con gli anni".

Riglione è una piccola frazione e la vita di paese è pienamente accolta da tutti i suoi abitanti, tanto che le mansioni necessarie per la Pubblica Assistenza hanno sempre trovato il numero adeguato di persone pronte a dedicare il loro tempo all'aiuto degli altri. Negli ultimi tempi, però, il personale è diminuito e i giovani che dovrebbero avvicendare i volontari anziani, non si trovano.

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