Spacciatori con droghe vere e anche farlocche

Intervento della polizia a Riglione. Due giovani stranieri trovati con involucri di varie sostanze, non tutte stupefacenti. Saranno rimpatriati

PISA — Nella mattina di ieri durante una pattuglia della Squadra Volanti è intervenuta in zona Riglione, dove erano stati segnalati movimenti sospetti riconducibili ad un probabile spaccio di stupefacenti. Gli agenti, incrociando due cittadini extracomunitari, hanno visto uno di loro gettare un involucro a terra, tra l’ erba.

Sottoposti a controllo, sono stati identificati come cittadini tunisini di 31 e 28 anni irregolari sul territorio nazionale, mentre fra l'erba i poliziotti hanno trovato due involucri termosaldati, contenenti uno mezzo grammo di cocaina e l'altro mezzo grammo di eroina. Inoltre, sotto le solette delle scarpe da tennis indossate da uno dei due, gli agenti hanno trovato due confezioni in nylon contenenti della sostanza che da accertamenti di laboratorio risultava essere senza principio attivo. "L’ipotesi prevalente - hanno commentato in proposito dalla Questura - è che queste due finte dosi fossero un “pacco” da rifilare a tossicodipendenti occasionali, mentre le due “genuine” erano per i clienti fidelizzati".

Entrambi sono stati accompagnati in Questura e denunciati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. A seguire sono state avviate le pratiche per l'espulsione dal territorio nazionale. Per il 28enne è previsto in mattinata il trasferimento al Centro di Permanenza e di Rimpatrio di Bari Palese, in attesa del prossimo charter per Tunisi. Stessa sorte toccherà al complice, appena saranno concluse anche per lui le procedure amministrative di espulsione.

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