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Il rapper Salmo libera in mare l'aragosta ordinata al ristorante: «Mi ha guardato negli occhi e non sono riuscito a mangiarla»
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Attualità giovedì 26 novembre 2015 ore 14:36
Sulla pista lunga a Peretola esplode la polemica
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Dura presa di posizione di Confcommercio:"Aeroporti Toscani, Firenze pista 2400 metri. Con Pisa penalizzata tutta la Toscana costiera”
PISA — Pista di Peretola a 2.400 metri. Esprime grandissima preoccupazione Federica Grassini, presidente di Confcommercio Pisa: “Questa improvvisa inversione a u del governatore Rossi ci preoccupa e ci spaventa. Per Pisa questo è un ulteriore smacco ma soprattutto un rischio effettivo di perdere voli, passeggeri e più in generale competitività”.
All'orizzonte, una cannibalizzazione dell'aeroporto pisano, a tutto vantaggio di quello fiorentino: “Più che il rafforzamento del sistema toscano per competere con Bologna, assistiamo ad una competizione tutta regionale, in cui Firenze sottrae progressivamente terreno all'aeroporto pisano. E la politica regionale toscana, sposando acriticamente gli interessi del capoluogo di regione, finisce per tradire la propria vocazione istituzionale di rappresentanza e di equilibrio tra tutti i territori. A maggior ragione il Governatore Enrico Rossi, fino a qualche mese fa fermo sulla pista a 2.000 metri considerata come una garanzia per tutti, e che adesso liquida annoiato tutta la questione. Peccato che gli imprenditori non possano permettersi il lusso della noia e Pisa, un'area vasta dotata di grandi servizi, non deve essere privata dell'eccellenza del suo aeroporto, volano di occupazione e sviluppo per tutta la Toscana costiera”.
“Già in passato” – chiude Federica Grassini - “avevamo paventato il rischio di appetiti famelici di un potere politico e finanziario sull'asse Roma Firenze che avrebbe messo a tacere l'autonomia e l'eccellenza pisana. Quel rischio, oggi si è fatto ancora più concreto e Pisa può perdere molto, se non tutto, del suo potere decisionale e della sua più complessiva competitività”.
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