Disagi e assembramenti, il Cup 2.0 è un miraggio

Disattese le promesse del Cup telematico attivato entro Gennaio. File e gente alle intemperie per prelievi, prenotazioni e pagamenti dei ticket

PONTEDERA — Tra Regione Toscana, Aoup e Ausl Toscana nord ovest prosegue il rimpallo delle responsabilità per la mancata attivazione in provincia di Pisa del Cup 2.0, sportello telematico che è già in funzione in tutto il resto della regione. Ai pisani era stato promesso per Gennaio ma ancora non si vede; e nulla è dato sapere, se non che persistono le difficoltà di dialogo, a questo punto non solo informatico, fra Regione e Aoup.

A farne le spese sono ancora i cittadini: file, perdite di tempo, disagi e assembramenti vari agli sportelli Cup dei distretti di Pisa e della Valdera, quando per certe operazioni basterebbe un clic. Con l'aggiunta di alcuni disservizi, come ad esempio i guasti delle casse automatiche per il pagamento dei ticket, che contribuiscono ad esasperare ancor di più la situazione.

Scene di ordinario assembramento, anche alle intemperie, si ripetono con frequenza ai Cup dei vari distretti pisani, in particolare al presidio Asl di via Fleming a Pontedera. La gente si accalca, protesta, litiga e alla fine si rassegna a perdere la mattinata, pregando di non prendere il coronavirus, perché altro non c'è da fare: il Cup 2.0 resta un miraggio.

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