Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:00 METEO:PISA15°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Attualità venerdì 13 gennaio 2023 ore 17:45

Politiche e servizi, ok al bilancio di previsione

Ad illustrarne i dettagli sono l'assessore al bilancio Matteo Cecchelli e il sindaco Sergio Di Maio: "Gestione virtuosa con al centro il cittadino"



SAN GIULIANO TERME — Niente mutui, né aumenti per Irpef e Imu. Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2023-2025 del Comune di San Giuliano Terme.

Ad illustrarne i dettagli sono l'assessore al bilancio Matteo Cecchelli e il sindaco Sergio Di Maio.

"Innanzitutto è doveroso riscontrare che tutti gli indicatori di verifica hanno una rispondenza positiva: il frutto del lavoro di questi anni ci consegna un bilancio che non è in disavanzo né in dissesto e non che ha bisogno di riequilibrio, anni di lavoro che hanno portato il comune ad essere virtuoso nella gestione del bilancio – affermano Di Maio e Cecchelli –. San Giuliano Terme non è un Comune ricco, ma ha un'amministrazione che riesce a gestire bene le poche risorse a disposizione".

Del resto, puntualizzano i due amministratori, "Non si accendono mutui a carico del bilancio dal 2014 e non si accede al fondo di anticipazione di cassa dal 2017, come non si è mai ricorsi ad anticipi di liquidità. Paghiamo i fornitori ampiamente entro la scadenza delle fatture, oltre 9 giorni prima della data prestabilita, anticipando le regole dei fondi Pnrr che richiedono puntualità nei pagamenti".

Per quanto riguarda le imposte "L'addizionale Irpef è rimasto invariato con un'esenzione a 15.000 euro di reddito, quasi il 50% dei contribuenti non paga l'addizionale comunale, una misura rivolta a tutelare i giovani, i precari, i pensionati e chi ha un lavoro part time – proseguono –. Anche l'Imu è rimasta invariata e sono state confermate agevolazioni, esenzioni e pagamenti in misura ridotta. Inoltre il Comune compartecipa al costo della refezione scolastica per circa il 50% e per circa il 75% al trasporto scolastico, una manovra per aiutare le giovani famiglie che hanno bambini a scuola e in modo da garantire a questi ragazzi una spesa bassa per la retta della mensa e del trasporto scolastico".

A preoccupare gli amministratori è l'incremento della spesa energetica che, sottolineano Di Maio e Cecchelli, "Incide pesantemente sui costi". 

"Il rincaro nel 2022 - spiegano sindaco e assessore- è stato di circa 450.000 euro annui, circa il 50% in più, siamo riusciti a contenerli grazie alla possibilità data dal governo Draghi di usare l'avanzo del 'fondone' Covid. Per il 2023 stiamo cercando di capire quanto il governo Meloni aiuterà i comuni in questa difficile fase: se non arriveranno compensazioni adeguate saremo costretti a compiere dei tagli ed a ridurre il nostro spazio di azione amministrativo. Faremo di tutto per non fare ricadere i costi sui cittadini, ma per un Comune come il nostro, che investe le proprie risorse per il mantenimento di un territorio assai esteso e diversificato, attraversato da una fitta rete viaria e con aree geografiche assai distinte tra loro, sarà molto difficile".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'iniziativa promossa da Squadra Corse Città di Pisa, Automobile Club ed Eppursimuove permetterà di provare un simulatore di guida e le auto in mostra
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Sport

Attualità

Attualità