Attualità martedì 03 febbraio 2015 ore 18:35
Sanità, la riforma non può più attendere

Il responsabile organizzazione Pd Toscana Antonio Mazzeo: "Serve maggiore chiarezza sul percorso di integrazione tra gli ospedali e i territori"
PISA — “La riforma della sanità in Toscana non può più attendere. E dal confronto con gli operatori sono certo che potrà nascere un ottimo testo che permetterà alla nostra Regione di razionalizzare la spesa e mantenere al contempo gli standard di qualità ed efficienza che l'hanno portata ad essere la migliore a livello italiano”.
Così il responsabile organizzazione del Pd della Toscana
Antonio Mazzeo all'indomani delle consultazioni effettuate dalla
commissione sanità del consiglio regionale.
“Il riformismo - ha aggiunto Mazzeo - è il cuore della nostra azione politica e
una materia sensibile e importante come questa non può esserne esente. Ma non
possiamo rischiare che errori di metodo indeboliscano il risultato finale. Per
questo è fondamentale la capacità di ascolto e il confronto sia con gli
operatori sanitari sia con tutti gli enti locali ai vari livelli. E lavorare
per inserire all'interno della legge maggiore chiarezza sul percorso di
integrazione tra gli ospedali e i territori. Questo non significa frenare il
cambiamento, quanto piuttosto aumentarne l'efficacia e l'equità per fare in
modo che la sanità Toscana resti la migliore d'Italia e un modello di
riferimento. Sono certo che dal confronto che sta portando avanti la
commissione in consiglio regionale guidata da Marco Remaschi il testo della
legge ne uscirà decisamente migliorato”.
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