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Attualità mercoledì 22 gennaio 2025 ore 17:30
Tecnologie dual-use, nuova startup pisana

Fluid Wire Robotics unica startup italiana che accede all’acceleratore per il futuro della difesa Nato Diana nel programma DualTech by Takeoff
PISA — Nel cuore dell’innovazione tecnologica europea, Pisa si distingue grazie a Fluid Wire Robotics, startup italiana selezionata per il secondo batch del programma DualTech by Takeoff, acceleratore parte della rete Nato Diana. L'azienda appresenta un punto di riferimento per lo sviluppo di tecnologie a duplice uso, capaci di applicazioni tanto civili quanto militari.
Fluid Wire Robotics si è fatta strada in un processo altamente competitivo che ha visto oltre 2600 candidature da tutto il mondo, presentando un’idea rivoluzionaria nel campo della robotica per ambienti estremi. La loro tecnologia punta a remotizzare componenti elettrici ed elettronici in unità sigillate, offrendo soluzioni innovative in ambiti critici come il nucleare, lo spazio e l’energia offshore. Queste braccia robotiche, leggere ed efficienti, si distinguono per la trasmissione fluidica che le rende versatili e altamente operative.
Enrica Bonora, Program Manager di DualTech by Takeoff, ha sottolineato l’importanza del programma: “Con l’ingresso di queste sette startup, DualTech by Takeoff continua a svolgere un ruolo cruciale nel rafforzamento delle capacità difensive e di sicurezza, favorendo l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Siamo entusiasti di supportare l’innovazione che contribuirà a proteggere il nostro futuro, con soluzioni che spaziano dall’intelligenza artificiale alle tecnologie spaziali.”
Fluid Wire Robotics non è sola in questa avventura. Accanto a lei, realtà come Zelim, specializzata in monitoraggio marittimo avanzato, e Forg3D, con un sistema innovativo di additive manufacturing, arricchiscono il panorama delle tecnologie selezionate. Queste startup parteciperanno al Diana Bootcamp, un programma di accelerazione di sei mesi che include workshop, mentoring e un finanziamento iniziale di 100mila euro. Il percorso prevede anche una fase avanzata, chiamata Grow, in cui le migliori idee riceveranno ulteriori 300mila euro per continuare lo sviluppo tecnologico.
L’obiettivo finale di DualTech by Takeoff è chiaro: connettere innovatori di talento e potenziare le capacità di difesa e sicurezza delle nazioni Nato, promuovendo al contempo soluzioni applicabili a livello globale.
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