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Attualità lunedì 23 febbraio 2015 ore 12:00

Trasparenza, Asl 5 al primo posto

74 indicatori su settori come amministrazione, delibere, organizzazione, articolazione uffici e appalti, che l'azienda pisana ha superato a pieni voti

PISA — Sulla Bussola della trasparenza, nei risultati pubblicati sul sito del Governo, tutti verdi gli indicatori della Asl 5.

In totale sono 74 e si riferiscono ai diversi settori presi in esame: amministrazione trasparente, delibere, organizzazione, articolazione uffici, appalti, ecc.. Attraverso il sito governativo è possibile per chiunque verificare on-line, in tempo reale, il sito di ogni pubblica amministrazione e analizzarne i risultati. Il Ministero per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione ha stilato la classifica della trasparenza dei siti web, realizzata in base al monitoraggio automatico e continuo che verifica il rispetto dei nuovi adempimenti previsti dal decreto legislativo n.33/2013 sui siti web delle pubbliche amministrazioni. In questa classifica l’azienda Usl 5 si piazza al primo posto, in compagnia di altre aziende sanitarie locali, con il 100 per cento di requisiti soddisfatti.

Un riconoscimento importante frutto di un impegno costante dell’azienda finalizzato a migliorare i procedimenti in un'ottica di innovazione, per fornire ai cittadini informazioni utili attraverso il ricorso alle tecnologie, per garantire accessibilità a tutti e aumentare così la credibilità della pubblica amministrazione. Il sito internet è uno strumento di servizio pubblico pensato ed aggiornato costantemente per garantire il diritto dei cittadini di essere informati e il diritto/dovere delle istituzioni pubbliche di informare.

Adesso le pubbliche amministrazioni possono utilizzare la “bussola della trasparenza” come un vero e proprio strumento di lavoro per migliorare continuamente la trasparenza on-line dell’azienda. Rispettando i contenuti minimi delle linee guida sui siti web delle pubbliche amministrazioni, i contenuti on line saranno pubblicati in modo standardizzato e uniforme alle altre, garantendo al cittadino migliore trasparenza e una sempre maggiore omogeneità delle informazioni e dei servizi digitali cui accede.

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