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Politica venerdì 06 maggio 2016 ore 18:00
Angori candidato Sindaco,con lui tanti volti nuovi
E' stata chiusa la lista Insieme per Vecchiano. Massimiliano Angori, assessore uscente, ne è il candidato a sindaco. Ecco le idee
VECCHIANO — Completata la lista della coalizione Insieme per Vecchiano a sostegno del candidato sindaco Massimiliano Angori in vista delle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno.
Tante le donne, tanti i volti nuovi che dovranno, nelle intenzioni della coalizione, rappresentare il futuro amministrativo del Comune portando nuove idee e nuovo entusiasmo, ereditando il meglio delle passate esperienze politico-amministrative.
“Il lavoro svolto ha dato dei buoni frutti – commenta il candidato Massimiliano Angori – suscitando una grande fiducia e il desiderio di continuare a governare al meglio il nostro Comune. Nel confronto con le forze politiche della maggioranza è prevalsa l’unità sulle cose da fare, con lo scopo di migliorare sempre più la qualità della vita e saper leggere e soddisfare le necessità del paese. La nostra lista nasce da un progetto di rinnovamento maturato all’interno delle singole forze – PD, PRI, SEL, PdCI, PRC – che unitariamente hanno concorso alla formazione di nuovi candidati, non privi d’esperienza, espressione della società civile e con un buon numero di indipendenti.
Il nostro obiettivo è potenziare i servizi sul territorio – penso alla scuola, al distretto sanitario e alla caserma de carabinieri – prosegue Angori - contenendo ai minimi di legge le aliquote e le tariffe comunali, andare incontro agli sforzi economici e al lavoro del mondo agricolo, artigianale, commerciale e industriale, bilanciare meglio fruizione e tutela delle aree naturali, rafforzare – per mezzo di una forte sinergia con i territorio vicini – Vecchiano come destinazione turistica, non solo pensando al mare, ma anche alle nostre colline e alle produzioni tipiche. Tutto questo dovrà essere possibile garantendo tutela e sviluppo del territorio, guardando alla sicurezza idraulica, alla sicurezza stradale e a quella dei residenti."
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