Attualità venerdì 24 novembre 2023 ore 14:30
Illuminazione rivoluzionata grazie al led
I lavori riguarderanno tutto il territorio comunale e porteranno una riqualificazione di tutta l'illuminazione. Ferrucci: "Guasti meno ricorrenti"
VICOPISANO — Saranno sostituiti oltre 2.500 corpi illuminanti nel territorio comunale di Vicopisano grazie ai lavori di riqualificazione energetica dell'impianto di illuminazione pubblica che hanno preso il via in questi giorni.
I lavori, affidati a Ottima Srl, dureranno in totale un anno. "I nuovi punti luce saranno a led, con maggiore attenzione all'ambiente e più sicurezza - ha spiegato il vicesindaco Andrea Taccola - inoltre saranno illuminate aree e strade che attualmente non lo sono o saranno illuminate in modo migliore più completo".
"Per esempio - ha aggiunto - cito, tra gli altri, via Masaccio, nella zona industriale di Lugnano e Noce, il Parco del Volontariato, via Butese, almeno fino al cimitero, e i parcheggi dietro al monumento e al viale Liana Millu. Saranno riqualificati anche i quadri elettrici al fine di perfezionare il lavoro".
Nella progettazione del lavoro si è pensato alla riduzione dell'impatto ambientale e all'ottimizzazione del servizio di illuminazione, oltreché a calare con adeguatezza i led nei vari borghi. "Avremo una luce più calda, per semplificare, in luoghi come Vicopisano e Noce - ha specificato il sindaco Matteo Ferrucci - aspetto analizzato con la Soprintendenza, oltreché con i nostri uffici tecnici. Lo stesso aspetto dei corpi illuminanti, o delle lanterne a seconda dei luoghi, sarà esteticamente più bello e contribuirà al decoro generale".
"Nonostante i ritardi nell'inizio dei lavori, dovuti anche a una congiuntura nazionale e internazionale non favorevole, siamo soddisfatti che l'intervento stia procedendo bene - ha concluso il sindaco - è un risultato molto rilevante, senza trascurare il fatto che anche nel caso di eventuali guasti, sicuramente evenienza molto più remota rispetto alla situazione attuale, sarà estremamente più rapido il ripristino e non ci saranno più zone che resteranno a lungo al buio".
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