"Cake Star" cerca la migliore pasticceria a Pisa

PISA — Quale sarà la migliore pasticceria di Pisa? È quello che cercano di scoprire Katia Follesa e Damiano Carrara, giudici e conduttori della competizione giunta alla sua quarta edizione. In onda su Real Time, la seconda puntata di “Cake star”,  sposta la ricerca a Pisa con in gara le pasticcerie La Delizia, Cioccoroccolato e Al Dolcemente ed i loro proprietari: l’ex giramondo Massimiliano, l’ex psicologa Candida e l’ex ciclista Marco.

La gara ha inizio nel cuore della città perché Massimiliano, conosciuto come Mamo, ha la sua pasticceria La Delizia in Corso Italia. Mamo girava il mondo e poi un giorno ha deciso di metter radici e di rilevare la pasticceria che frequentava sempre da piccolo. Oriano, il suo pasticcere prepara la Crostata col semolino, tipica di Pisa, e poi una Torta al cardamomo e mango, ispirata ai tanti viaggi di Massimiliano in Africa. Gli sfidanti e i giudici scelgono cosa assaggiare per formulare i loro voti. Candida scopre che la sfoglia di riso contiene margarina al posto del burro e questo non le va giù.  Il pezzo forte, ossia la Torta Camilla, però soddisfa pienamente la conduttrice milanese Katia e la ribattezzata Torta Africa, ottiene il plauso del palato esperto di Damiano, anche lui toscano, di Lucca, per cui Massimiliano totalizza 25 punti.

E’ il turno di Candida che ha cambiato vita lasciando la sua occupazione da psicologa per il cioccolato. Pignola e perfezionista soddisfa il palato dei clienti del suo Cioccoroccolato: un nome scioglilingua per questa pasticceria dove, come dice Candida, ogni brutto pensiero si scioglierà. Torta Nica farcita con crema pistacchiella artigianale e la Cheesecake con i fichi sono le specialità ma come pezzo forte si presenta una torta molto complessa per le difficoltà tecniche che contiene, la Torta Rosemary. Malgrado la bellezza estetica, questa delizia non convince né i giudici né i suoi rivali e Candida totalizza 26 stelle.

Marco accoglie i suoi ospiti con tutta l’intenzione di tagliare per primo il traguardo, da bravo ciclista. E’ determinato Marco, il titolare di Al Dolcemente che conta due punti vendita, uno a Pisa e uno a Cascina. Umberto, il suo pasticcere, prepara un classico pisano Torta coi bischeri dove i bischeri sono la pasta frolla che deborda dalla teglia e che viene ripiegata sul bordo dell'impasto a lembi con la forma tipica di beccucci detti appunto bischeri. Anche i tramezzini di Umberto per gli aperitivi vanno forte, spiega Marco, perché a Pisa le pasticcerie spingono molto anche sul salato. Agli assaggi i pareri sono mediamente buoni e Marco totalizza 25 punti.

Nessuno dei pasticceri strappa a Damiano i punti del Bonus che vengono dall’assaggio di un dolce proposto da un cliente abituale. Tre classici della pasticceria: budino di riso, sacher e tiramisù non incontrano il gusto del maestro pasticcere principalmente perché infedeli alla ricetta originale.

Finite le abbuffate, i concorrenti tornano nelle loro dolci case dove troveranno una cloche e sotto la cloche il verdetto. Questo giro lo vince Candida che con la sua pasticceria Cioccoroccolato mix tra classico e moderno, si aggiudica il trofeo di Cake Star, il titolo di Miglior Pasticceria di Pisa e un premio in denaro di 2.000 euro da reinvestire in azienda confermando di aver imboccato la giusta strada votando la sua vita al cioccolato.

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