Sds Pisana, Rollo,“Scioglimento senza strategia”

Il gruppo “Valori e Impegno Civico” si astiene e chiede chiarezza sul futuro dei servizi: “Decisione ridotta, ma criticità profonde”

CASCINA — Sulla delibera che sancisce lo scioglimento della Società della Salute della Zona Pisana, il gruppo consiliare “Valori e Impegno Civico Dario Rollo” ha scelto l’astensione. Una posizione che, come precisato dai consiglieri Dario Rollo e Lorenzo Peluso, non nasce da indifferenza ma da una valutazione critica dell’intero percorso che ha portato a questa decisione.

"Le motivazioni indicate non spiegano fino in fondo le ragioni di questa decisione e soprattutto non forniscono garanzie per il futuro dei servizi", ha affermato Rollo. Secondo il capogruppo, ridurre lo scioglimento alla perdita di bilancio del 2023 e al mancato voto sull’aumento della quota capitaria è "fuorviante". La questione, ha spiegato, affonda le radici in problemi strutturali e gestionali che accompagnano la SDS sin dalla sua nascita.

Rollo ha elencato alcune delle principali criticità: "Assenza di una governance stabile e lungimirante, costi crescenti e non sempre giustificati, in particolare nei servizi per i minori stranieri non accompagnati, e modelli di collaborazione pubblico-privato spesso inefficaci". A questi elementi si aggiunge, secondo il gruppo, anche un cambiamento di scenario politico: "Gli equilibri istituzionali che avevano sostenuto la nascita del consorzio sono cambiati, e con essi la sua tenuta".

Ma a preoccupare maggiormente è l’assenza di un piano per il futuro. "Nella delibera – ha aggiunto Rollo – non è indicato come verranno riorganizzati i servizi socio-sanitari e socio-assistenziali dopo lo scioglimento. I cittadini e i Comuni hanno il diritto di sapere quale modello li sostituirà, con quali costi, quali garanzie e quale capacità di mantenere la qualità delle prestazioni".

Il gruppo “Valori e Impegno Civico” ha annunciato che continuerà a monitorare con attenzione l’evoluzione della situazione. "In questa fase di transizione – hanno dichiarato Rollo e Peluso – è fondamentale che i servizi non subiscano interruzioni o riduzioni, e che le risorse pubbliche siano gestite con efficienza, trasparenza e responsabilità"

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