I dati, relativi alla provincia di Pisa, emergono dal report settimanale che monitora l'andamento delle positività sul territorio
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Lavoro mercoledì 12 febbraio 2014 ore 10:20
Finanziamenti a chi innova o punta sulla qualità
In arrivo cinque bandi. La Camera di Commercio ha stanziato un milione e 710mila euro
PISA — Sostenere le imprese del territorio. Per questo la Camera di Commercio di Pisa ha realizzato cinque bandi che tra pochi giorni verranno pubblicati sul sito dell'ente.
In totale, sono un milione e 710mila gli euro stanziati e divisi in due bandi dedicati all’innovazione, a cui sono destinati 180mila euro e di tre alla finanza d’impresa e agli investimenti con uno stanziamento di un milione e 500mila euro.
Per i nuovi brevetti la Camera di Commercio ha investito 40mila euro che saranno destinati alle imprese che intendono estendere all’estero la tutela dei loro brevetti, disegni o modelli, ma anche per incentivare il deposito di brevetti e modelli di utilità ecologica. In concreto si tratta di un contributo in conto esercizio del 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di 4mila euro.
Sono previsti anche investimenti a fondo perduto per 800mila euro. Si tratta di un contributo del 10%, fino a un massimo di 10mila euro, per investimenti di almeno 5mila euro in macchinari, attrezzature, impianti, hardware, software e in alcuni casi arredi e mezzi di trasporto, escludendo però le opere murarie. Considerando come da sempre questa iniziativa sia stata la più gettonata e considerato l’ordine cronologico come criterio di priorità, il giorno di inizio per la rpesentazione dei bandi di questa categoria è stato fissato per il prossimo 11 marzo.
Circa 140 mila euro saranno destinati a chi intende adottare sistemi di qualità nel processo produttivo, 30mila euro serviranno a pagare gli interessi del primo anno alle piccole e medie imprese che hanno ottenuto prestiti fino a un massimo 25mila euro e senza garanzia, da banche appositamente convenzionate con la Camera di Commercio di Pisa. Il contributo, commisurato ad un importo massimo di finanziamento di 25mila euro, è pari agli interessi gravanti sul prestito per il primo anno.
Ci sono anche 700mila euro sono riservati ai Confidi (i soggetti che prestano garanzie agli istituti di credito) per sostenere l’accesso ai finanziamenti da parte delle imprese pisane. Con il bando si intendono selezionare i Confidi chiamati a gestire le istruttorie delle istanze che le imprese presenteranno per ottenere le garanzie. Il contributo della Camera abbatterà i costi per gli interessi passivi del prestito.
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