Sport venerdì 12 dicembre 2025 ore 19:25
Grande festa per la torcia olimpica a Pisa

Da SMS alle Piagge fino a Piazza dei Miracoli, fino alla provincia: 31 tedofori e il braciere acceso sotto la Torre per Milano-Cortina 2026
PISA — La città ha accolto la Fiamma Olimpica delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina trasformando il passaggio dei tedofori, Venerdì 12 Dicembre, in una festa lungo le strade del centro. Dal primo pomeriggio, con la partenza dal Centro espositivo SMS sulle Piagge, in tanti hanno seguito la torcia tra famiglie, studenti e appassionati, fino al momento più atteso in Piazza dei Miracoli.
Il percorso ha attraversato la città toccando Piazza Vittorio Emanuele II, Corso Italia, i Lungarni Gambacorti e Pacinotti, Borgo Stretto, Piazza dei Cavalieri e Largo del Parlascio, per poi risalire verso Piazza del Duomo. L’arrivo sotto la Torre ha fatto da cornice all’accensione del braciere olimpico, davanti a centinaia di persone e con la presenza del sindaco Michele Conti, dell’assessore allo sport Frida Scarpa e del vicecampione olimpico di fioretto Filippo Macchi. A portare la fiamma lungo le strade sono stati 31 tedofori.ù

"Oggi Pisa vive un momento che unisce la sua storia millenaria alla forza universale dello sport – ha dichiarato il sindaco Michele Conti –. Accogliere la Fiamma Olimpica in piazza dei Miracoli significa riconoscere la sacralità di un gesto che parla di pace, fratellanza e rispetto. La fiamma è tradizione, ma anche energia che guarda al futuro". Nel suo intervento Conti ha richiamato anche l’impatto delle Olimpiadi invernali sul Paese: "Parliamo di un appuntamento capace di generare 5,3 miliardi di euro di Pil, di attirare milioni di visitatori e di essere seguito da miliardi di persone nel mondo. Un vero nuovo rinascimento italiano, nato dal coraggio di credere in un progetto e di guardare oltre gli ostacoli". Poi il ringraziamento ai tedofori e il legame con lo sport di casa: "Sono loro il volto di Pisa lungo il percorso olimpico – ha aggiunto Conti – insieme a Filippo Macchi, esempio di uno sport pisano che cresce e porta lontano i colori della sua terra. Il passaggio della Fiamma Olimpica ha confermato ancora una volta la capacità di Pisa di essere protagonista di eventi di rilevanza mondiale, con una partecipazione sentita e spontanea da parte dei cittadini. Oggi Pisa si è sentita parte di qualcosa di più grande. Una comunità orgogliosa di essere tappa del percorso olimpico e unita nel fare il tifo per l’Italia".
"Una giornata storica per la città di Pisa – ha aggiunto l’assessore Frida Scarpa - che resterà impressa nella memoria collettiva della nostra comunità, nel segno dello sport, della passione e dell’orgoglio pisano. A distanza di venti anni dall’ultimo passaggio, siamo riusciti a far passare nuovamente per le strade della città la torcia olimpica delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 e insieme alla fiamma, abbiamo vissuto anche il momento suggestivo dell’accensione del braciere olimpico, sotto la nostra Torre: uno scenario unico al mondo che ha fatto da cornice a un evento dal forte valore simbolico, che rappresenta anche un momento di riflessione sui valori di cui sono portatrici le Olimpiadi e tutto lo sport. Il fuoco dello sport significa soprattutto pace, eguaglianza tra popoli, senza distinzioni di razza, di provenienze, di culture. Auspichiamo che dalla nostra meravigliosa piazza si diffonda un messaggio di pace, non solo per la tregua olimpica, ma per la fine dei conflitti in atto. Il 2025 è stato un anno di grande sport per Pisa: dobbiamo continuare nella consapevolezza della potenzialità che ha la nostra città di poter eccellere a livello nazionale e internazionale"

Michele Bufalino
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