Impianti antintrusione nelle scuole del territorio

Ogni scuola pisana sarà dotata di un impianto di sicurezza. Latrofa: "Si tratta di una cosa mai fatta in passato nella nostra città"

PISA — Il primo lotto di lavori per l’installazione di 36 impianti antintrusione in altrettante scuole pisane è terminato qualche giorno fa, per un importo totale impiegato di 170mila euro. Tutti gli impianti sono collegati direttamente con le forze dell’ordine e la centrale della Polizia Municipale.

Nei prossimi mesi, come annunciato dal Comune, sarà completato l’intervento con l’installazione di impianti di sicurezza anche nelle restanti scuole del territorio, e in alcuni immobili comunali come la Chiesa della Spina e la biblioteca comunale Sms: questo secondo lotto avrà un costo totale che si prevede sia di 186mila euro.

"Come a suo tempo concordato con i dirigenti scolastici abbiamo completato il primo lotto di lavori per l’installazione di sistemi di allarme - ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Raffaele Latrofa - presto partirà anche il secondo lotto di interventi che consentirà di implementare la sicurezza anche nei restanti 28 istituti. Si tratta di qualcosa che non era mai stato fatto in passato nella nostra città e di una risposta concreta al fenomeno dei furti nelle scuole, finite nel mirino dei ladri dopo aver implementato notevolmente le attrezzature informatiche".

Un ulteriore piano di lavoro in corso d’opera è quello che riguarda gli interventi di miglioramento dell’illuminazione interna delle scuole primarie "Lorenzini", "Zerboglio", "Don Milani" e "Viviani" e della biblioteca comunale, anche questo intervento è finanziato dal comune per un totale di 130mila euro.

"Questi lavori - ha concluso - consentiranno di rinnovare e riqualificare completamente, entro l’inizio del prossimo anno scolastico, gli apparecchi di illuminazione presenti in 4 scuole primarie cittadine, riducendo il fabbisogno energetico e di conseguenza la spesa sostenuta per i consumi elettrici, offrendo una migliore qualità di illuminazione, a beneficio di tutta l’utenza scolastica".

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