Gilardino, "Meritavamo di vincere oggi"

PISA — Dopo il pareggio senza reti contro la Fiorentina, parlano dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi Alberto Gilardino e Idrissa Touré. Un punto che lascia sensazioni contrastanti: da una parte l’ottima prova della squadra, dall’altra la delusione per un’altra vittoria sfuggita tra pali, gol annullati e decisioni arbitrali discutibili.

“È stata una grande prestazione – ha detto Gilardino – c’è stata una strategia perfetta e la squadra ha risposto in modo totale. C’è rammarico per non aver vinto, ma questo punto ci dà energia per la settimana che ci porterà a Bologna.”

Il tecnico ha sottolineato la prova del collettivo, elogiando in particolare la compattezza difensiva e il lavoro del centrocampo, “Aebischer, Akinsanmiro e Marin hanno fatto una grande partita. Anche chi è entrato ha dato tanto. Due pali, tante occasioni, solidità e attenzione sulle seconde palle: abbiamo fatto tutto quello che dovevamo.”

Poi il focus sugli episodi, “Mi dispiace molto per Meister. Quel gol se lo deve sentire suo. Ma lì è la regola che non concepisco, da ex attaccante faccio fatica ad accettarla. Anche su Bonfanti c’era qualcosa da rivedere. Non voglio polemiche, ma sono situazioni che pesano.”

Su Aebischer, uscito per infortunio nel secondo tempo, il tecnico resta cauto, “Ha sentito un fastidio all’adduttore, vedremo con gli esami strumentali se potremo recuperarlo per Bologna.”

Infine un pensiero su Akinsanmiro e sul percorso della squadra:
“Isak sta crescendo, ha corsa, recupera palloni e si intende bene con gli altri due. Oggi è stato fondamentale in entrambe le fasi. Stiamo costruendo una squadra matura, concreta. Questo percorso passa anche da partite come queste. I tifosi oggi devono essere orgogliosi.”

Poi spazio a Touré, ancora una volta tra i più positivi in campo. “Abbiamo giocato con cuore, contro una squadra fortissima che gioca in Europa. Meritavamo di più, ma il calcio è anche questo. Le prestazioni ci sono, mancano solo i risultati. Cercheremo di capire dove possiamo migliorare.” Touré elogia Gilardino per il lavoro individuale, “Mi sta aiutando tanto, soprattutto negli ultimi 30 metri. Ci alleniamo tanto e i suoi consigli mi stanno cambiando il modo di vedere il gioco.” Sull’episodio della botta con Gosens, “Sto bene, anche lui. Ci siamo parlati, è un grande giocatore. Giocare contro avversari così in Serie A è un onore.” Infine, una stoccata sull’episodio del presunto rigore non fischiato, “Per me il braccio era largo e aumentava il volume del corpo. Non la vedo come l’ha vista l’arbitro.”

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