L'Ausl in Thailandia per la cooperazione sanitaria

Dal Nicaragua alla Thailandia, passando per l'Ausl Toscana nord ovest, che porta nel sud-est asiatico le buone pratiche sulla malattia renale cronica

KHON KAEN (THAILANDIA) — La cooperazione sanitaria internazionale porta l'Azienda Usl Toscana nord ovest sino in Thailandia: con la facoltà di Medicina dell'Università di Khon Kaen, infatti, è stato predisposto un interscambio focalizzato sulla prevenzione della malattia renale cronica.

"Tramite le ricerche svolte dai medici di Khon Kaen in due distretti della loro Provincia è stato rilevato che anche in questa zona si ritrova una prevalenza significativa della cosiddetta malattia renale cronica di causa non tradizionale - ha spiegato Andrea Grillo, referente aziendale per la cooperazione sanitaria internazionale - patologia sulla quale da anni l’Azienda Usl Toscana nord ovest è attiva con i propri progetti in Nicaragua, dove viene definita nefropatia mesoamericana".

"Le caratteristiche nei due Paesi sono le stesse: i pazienti sono in maggioranza maschi, lavoratori agricoli, relativamente giovani in confronto con l’età media dei pazienti europei, non affetti da ipertensione o diabete - ha aggiunto - all’iniziativa hanno partecipato anche i nefrologi Roberto Bigazzi e Stefano Bianchi, ex primari rispettivamente dei reparti di Livorno e Piombino, oggi in pensione, che hanno fornito il loro supporto professionale".

La delegazione ha poi partecipato a un convegno internazionale di nefrologia, svoltosi proprio Khon Kaen, intervenendo rispettivamente sulla situazione dell’assistenza ai pazienti renali in Italia e sulla nefropatia mesoamericana.

In chiusura, la delegazione dell'Ausl ha partecipato a un evento di promozione della salute nel distretto di Nam Phong, dove sono state eseguite ecografie, esami del sangue e dell’urina e incontri di educazione alla salute.

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