La Certosa di Calci si anima tra danza e poesia

A cura del Consorzio Coreografi Danza d’Autore, con la regia e coreografia di Flavia Bucciero in scena martedì "Il più Bel Cantico fra i Cantici"

CALCI — Danza e poesia al Museo della Certosa di Calci che si anima con "Il più Bel Cantico fra i Cantici", ispirato al Cantico dei Cantici nella traduzione di Guido Ceronetti. Un testo pieno di sensualità ed erotismo il cui contenuto ha sempre suscitato molte discussioni, per la profonda differenza rispetto al resto della Bibbia.

Appuntamento martedì 23 Settembre alle 11, la messa in scena è a cura del Consorzio Coreografi Danza d’Autore, con la regia e coreografia di Flavia Bucciero, musica di Antonio Ferdinando Di Stefano e con danzatori e interpreti Iolanda Del Vecchio, Luca Di Natale, Gilda Rinaldi Bertanza, elementi scenici Delio Gennai; disegno luci Riccardo Tonelli; foto Antonella Limotta e Marco Bizzarri. Posti limitati, prenotazione consigliata al numero 050.938430.

Lo spettacolo è incluso nel biglietto di accesso per il Museo, con possibilità di abbonamento a 35 euro che comprende tutti gli eventi della rassegna e ingresso ai Musei Nazionali di Pisa per 365 giorni. La rassegna è promossa dal nuovo Istituto autonomo del Ministero della Cultura che racchiude i quattro musei statali pisani, sostenuta dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura e dalla Fondazione Pisa, e organizzata da MiC - Musei nazionali di Pisa, Orchestra da Camera Fiorentina e Consorzio Coreografi Danza d’Autore.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI