Attualità lunedì 11 maggio 2015 ore 09:05
Orhan Sansal incontra i politici pisani

“La nostra battaglia contro i miliziani dello Stato islamico è per la difesa dei diritti umani di tutti. E anche l’Europa deve fare la sua parte”
PISA — “La nostra battaglia contro i miliziani dello Stato islamico non è solo la nostra battaglia a difesa del popolo curdo ma è per la difesa dei diritti umani di tutti. E anche l’Europa deve fare la sua parte”.
Così ha detto Orhan Sansal, co-sindaco della città di Suruc che si trova a 15 chilometri dal confine siriano e dalla città di Kobane nell’incontro che si è svolto giovedì 7 maggio tra una delegazione curda e una del Consiglio comunale. Per la Giunta Comunale era presente l’assessore Marilù Chiofalo. Orhan Sansal è co-sindaco di questa città perché tutte le cariche sono condivise fra un uomo e una donna (nella foto allegata, è il quarto da sinistra).
Com’è noto Kobane, città siriana al confine con la Turchia, è stata al centro della politica mondiale perché era stata occupata dai miliziani dello Stato Islamico e liberata, solo alcuni mesi fa e dopo una violentissima battaglia, proprio dai curdi.
“Durante l’incontro – ha ricordato Ranieri Del Torto, Presidente del Consiglio Comunale - si è anche parlato della possibilità, per dare un aiuto concreto, di stringere un patto di gemellaggio o di amicizia tra la nostra città e la stessa di Suruc”.
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