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Attualità lunedì 13 novembre 2023 ore 10:40

A Putignano è tornato il Pedibus

Dal 6 Novembre sono ripartite le due linee del servizio che, percorrendo un tragitto sicuro, accompagna i bambini a scuola

PISA — A Putignano è tornato il Pedibus. Dal 6 Novembre sono ripartite le due linee del servizio che, percorrendo un tragitto sicuro a piedi, accompagna i bambini della primaria Moretti fino a scuola.

Lungo il tragitto i bambini sono seguiti dalle dalle accompagnatrici del progetto Lavori in Corso – Adottiamo le città, che da tre anni opera nel quartiere di Putignano con attività volte alla rigenerazione ambientale e sociale e che vede lavorare in sinergia il Comune di Pisa, Legambiente e Anpas insieme all'Istituto comprensivo Gamerra.

"Il Pedibus a Putignano - sottolinea Legambiente Pisa- rappresenta un passo importante per il miglioramento della percorribilità a piedi del quartiere e uno strumento fondamentale che dona agli alunni dell’istituto scolastico una mobilità autonoma e sicura. Si tratta di un servizio gratuito che permette di andare a scuola in autonomia e sicurezza, percorrendo il tragitto in compagnia di coetanei. Un aiuto concreto è arrivato dal Comune di Pisa che ha collaborato nella fase iniziale, apponendo le targhe delle fermate del bus senza motore".

I bambini del quartiere hanno invece realizzato un coloratissimo murales nella riqualificata stradina che collega Piazza XXV Aprile con via Ximenes passando per il parco.

"Il Pedibus di Putignano - prosegue Legambiente- non solo promuove la mobilità sostenibile, ma è anche un’occasione importante per sostenere la comunità. Questo strumento, infatti, se da una parte rappresenta anche un servizio educativo, poiché svolto da persone attive nell’ambito della comunità educante di Putignano, dall’altra è un vero e proprio veicolo per creare legami tra persone, associazioni e famiglie: un mezzo, quindi, che promuove la mobilità sostenibile, l’educazione e la rigenerazione del tessuto sociale. In generale, le amministrazioni locali non sono in grado di mantenere questo tipo di servizio nel tempo, seppur virtuoso ed efficace, per motivi economici ed amministrativi. Il rischio è che rimanga sempre ad un livello di sperimentazione che se non viene adeguatamente sostenuto e reso strutturale si estinguerà nel giro di un triennio al massimo. Ci auguriamo quindi un cambio di passo da questo punto di vista".

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