Accertamento di morte cerebrale per la psichiatra

La dottoressa aggredita, dopo lo svolgimento degli esami necessari, è stata sottoposta alla procedura per la valutazione dell'attività cerebrale

PISA — Un epilogo drammatico alla vicenda della psichiatra aggredita al Santa Chiara nella serata di venerdì 21 Aprile.

Come riportato da un bollettino medico rilasciato dall'Azienda ospedaliero-universitaria di Pisa e dall'Azienda Usl Toscana nord ovest, infatti, nella giornata di oggi, domenica 23 Aprile, intorno alle 17,40, ha avuto inizio la procedura di accertamento di morte cerebrale, la cui conclusione è prevista per le 23,40.

"Al termine del periodo di osservazione si procederà alla donazione degli organi, assecondando in tal modo una sua espressa volontà che i familiari hanno condiviso", conclude il bollettino.

Nella mattinata, la Questura ha invece spiegato, attraverso una nota, come nella notte tra ieri e oggi sia stato fermato un uomo di 35 anni di nazionalità italiana, ritenuto responsabile dell'aggressione.

L'uomo, fermato dai poliziotti nella sua abitazione di Torre del Lago, è accusato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e lesioni gravissime.

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