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Cronaca martedì 11 giugno 2024 ore 09:15
Accoltella un uomo in strada per una lite
Un 36enne urta un uomo in bici, scatta il litigio e interviene il cugino, che sfodera un coltello: i poliziotti lo arrestano dopo la confessione
PISA — Una lite in strada per banali motivi di viabilità ha rischiato di sfociare in un omicidio. Fortunatamente niente di tutto ciò è accaduto, ma gli agenti della Polizia hanno arrestato un uomo per tentato omicidio, dopo che questi ha confessato di aver colpito un altro uomo con un coltello in mezzo alla strada.
Come ricostruito dalle indagini, infatti, un 36enne, in auto con un'amica, stava attraversando via Montanelli, quando all'improvviso ha urtato un uomo in bicicletta. Tanto è bastato per scatenare la lite sul ciglio della strada, alla quale si è unito un terzo uomo: questi, sfoderando un coltello, ha ferito l'automobilista, rimasto a terra perdendo molto sangue.
Il ciclista e l'altro, così, si sono allontanati prima dell'arrivo delle Volanti, che hanno soccorso il 36enne fino all'arrivo del personale medico: trasportato in ospedale, l'uomo è stato stabilizzato grazie a un intervento chirurgico.
Nel frattempo, gli investigatori specializzati della Squadra Mobile hanno individuato l'aggressore, residente a pochi metri dal luogo dell'accaduto: raggiunta l'abitazione, i poliziotti hanno trovato i due, cugini, ancora sporchi di sangue. Alla fine, dopo alcune reticenze, entrambi hanno confessato, indicando anche dove fosse nascosto il coltello. Per questo, gli agenti hanno fermato l'aggressore, trasferito al carcere "don Bosco".
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