Aumenti del biglietto, "Congeliamo le tariffe"

PISA — Garantire una tariffa urbana uguale per tutti dopo gli aumenti del prezzo del biglietto dell'autobus per i cittadini che vivono a San Piero a Grado, La Vettola e Riglione. Lo ha assicurato il sindaco Michele Conti, che punta il dito contro le scelte fatte in passato dalle altre amministrazioni.

"Siamo già al lavoro per mettere una toppa a questa evidente anomalia ereditata dal passato - ha detto Conti - in questi anni abbiamo investito molto sulla mobilità sostenibile e sulla promozione della fruizione di mezzi di trasporto pubblico locale. Penso al recente rinnovo della convenzione tra Comune, Università, Diritto allo Studio e Autolinee Toscana per garantire tariffe agevolate alla popolazione universitaria, ma anche all'investimento da circa 140mila euro per garantire ai cittadini del Litorale di poter raggiungere Pisa con tariffe urbane".

"Allo stesso modo - ha aggiunto - vogliamo procedere per la zona di Riglione e Oratoio, lavorando a una convenzione onerosa per sanare l’evidente anomalia di chi ha impostato il lavoro nel 2012 e che aveva considerato le due località come esterne al territorio urbano di Pisa".

Conti, nello specifico, fa riferimento alle delibere di Consiglio comunale e di Giunta degli anni 2011 e 2012, anni in cui prese avvio la riforma del trasporto pubblico locale, che vide Autolinee Toscana aggiudicataria della gara. Il contratto di concessione fra Regione e azienda è stato sottoscritto nel 2020 e, da Novembre 2021, è iniziato il servizio in concessione con il relativo regime tariffario previsto dalla zonizzazione recepita in fase di formazione della gara.

Per l’area pisana, appunto, era prevista una suddivisione a zonazione differenziata, che stabiliva una tariffa extraurbana per le zone di Riglione, San Piero a Grado, La Vettola, Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone.

"Ci stiamo occupando di errori commessi nel passato - ha commentato l'assessore alla Mobilità, Massimo Dringoli - si tratta di una suddivisione delle zone meramente chilometrica, che non tiene conto della conformazione della città. Per questo siamo già al lavoro per trovare una soluzione: abbiamo chiesto un incontro con Autolinee Toscane e la Regione affinché si rivedano queste distinzioni, così che zone che fanno pienamente parte del territorio urbano tornino a essere considerate tali".

"Nel frattempo, in attesa di trovare una soluzione definitiva, chiediamo di congelare le tariffe, lasciandole invariate rispetto all'anno precedente - ha concluso Dringoli - è nostra intenzione proporre un accordo simile a quello del Litorale, che possa sanare l'anomalia che si è presentata quest'anno, anche per la zona di Riglione e Oratoio. Per chi in queste settimane ha già fatto gli abbonamenti, infine, il Comune metterà a disposizione risorse che andranno a rimborsare i costi sostenuti".

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