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Pisa Sporting Club sabato 12 aprile 2025 ore 18:23

Calabresi, "Anche un minuto può far la differenza"

Dopo il successo di Reggio Emilia, Abildgaard e Calabresi esaltano la forza del gruppo, “Uniti, convinti, pronti per il rush finale”.

PISA — All’indomani della preziosa vittoria del Pisa al Mapei Stadium, le parole di Oliver Abildgaard e Arturo Calabresi fotografano con lucidità lo spirito che anima lo spogliatoio nerazzurro.

Oliver Abildgaard ha il sorriso di chi sa di aver fatto la sua parte in un gruppo dove ognuno è pronto a mettersi in gioco, “L’atmosfera è stata incredibile, sembrava di giocare in casa. Sono molto felice per la vittoria, tre punti fondamentali per noi. Oggi ci godiamo il successo, da domani penseremo solo alla prossima gara contro la Cremonese”. Il centrocampista danese insiste sul valore del collettivo, “Siamo 24 o 25 giocatori, tutti pronti a dare il massimo, che sia per cinque minuti o per novanta. È questa la nostra forza. Sono contento anche per Lind, per un attaccante il gol è fondamentale. Quando ho firmato sapevo che avremmo potuto costruire qualcosa di straordinario. Ora mancano cinque finali e dobbiamo portarle a casa”.

Arturo Calabresi, tornato titolare dopo mesi, si è fatto trovare pronto. Il suo intervento in sala stampa va dritto al punto, “Vincere in questa fase ha un valore doppio. È stata una settimana particolare e i giocatori più esperti devono assumersi responsabilità, trasferendo equilibrio e lucidità ai più giovani e agli stranieri, che magari vivono per la prima volta partite così delicate”. Poi un messaggio forte al gruppo, “Anche un solo minuto può essere decisivo per arrivare in fondo. L’importante è partecipare, dare tutto anche fuori dal campo. Questo è davvero un grande gruppo. Serve unione, serve attaccamento”.

Infine, un invito a restare concentrati, “Dobbiamo macinare senza guardare né ascoltare troppo. L’intelligenza artificiale può fare pronostici, ma noi dobbiamo restare stretti e continuare a mettere un mattone dopo l’altro. Vogliamo far sognare chi ama il Pisa, perché anche noi sogniamo in grande”.

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