Pisa Calcio, ancora problemi nella compravendita

La situazione di stallo è stata confermata anche dal sindaco Filippeschi:"Ci sono problemi di garanzie sulla certificazione di bilancio"

PISA — In sostanza l'acquirente ( in questo caso la Magico della famiglia Corrado con i soci Viris e Unigasket ) ha chiesto la certificazione da parte di un organismo specializzato dei conti del bilancio del Pisa Calcio approvato l'altro giorno da Carrara Holding ( di proprietà della famiglia Petroni ) prima di procedere al versamento del saldo, ma pare che su questo punto le parti non si siano trovate.

Non è però l'unico problema: l'altro riguarda gli intoppi sulle clausole rescissorie delle persone legate all'attuale proprietà e a quella dell'ex direttore Fabrizio Lucchesi.

Non sono questioni da poco. Grazie alla mediazione del presidente della lega di serie B Andrea Abodi si cercherà nelle prossime ore di fare riavvicinare le parti, in tempi stretti.

Incombe infatti una scadenza, quella del 16 dicembre, entro la quale vanno pagati stipendi e contributi a dipendenti e tesserati per evitare penalizzazioni in classifica.

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