Colonscopia robotica, dal Kuwait per imparare

PISA — Uno scambio all'insegna delle conoscenze e delle tecniche relative alla colonscopia robotica. Per una decina di giorni il personale dell'Al-Sabah Hospital del Kuwait è stato ospite dell'Unità operativa di Endoscopia digestiva dell'Aoup diretta da Emanuele Marciano per frequentare il corso aziendale dal titolo: "Training in robotic colonoscopy" tenuto da Emanuele Tumino, nell'ambito del programma di collaborazione internazionale dedicato all’addestramento su questa specifica procedura, inaugurato con i colleghi di alcuni ospedali londinesi.

Stavolta gli ospiti sono il medico gastroenterologo Khaled Y. Altamimi insieme a Yousef Alnajjar, responsabile delle apparecchiature mediche e di laboratorio dell'ospedale kuwaitiano, che hanno seguito il corso teorico-pratico cui hanno preso parte come docenti anche Emanuele Marciano, Domenica Mamone, Valeria Bolognesi e Pierfrancesco Visaggi.

Da tempo a Pisa si effettua questa formazione su colleghi provenienti dall’estero anche perché l’Aoup è stato il primo ospedale al mondo a introdurre nella pratica clinica la colonscopia robotica (utilizzata da oltre 10 anni), esame che si può prenotare con impegnativa del medico di medicina generale.

Il sistema Endotics è un dispositivo innovativo monouso ad alta tecnologia che consente di eseguire una colonscopia completa indolore e in regime ambulatoriale.

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