Cronaca martedì 24 marzo 2020 ore 12:51
Morto per il Covid, Christin avrà la sua laurea

Il rettore dell'Università Paolo Mancarella: "Lo studente deceduto doveva laurearsi nelle prossime settimane. Gli conferiremo il titolo alla memoria"
PISA — "Un fratello, un amico, un compagno". Così, l'Associazione degli Studenti Camerunensi di Pisa ricorda su facebook Christin Kamdem Tadjuidje, il giovane di origini camerunensi laureando in Scienze Agrarie all'Università di Pisa, scomparso nella notte tra il 22 e il 23 marzo all'Ospedale di Cisanello, dove era stato ricoverato dieci giorni prima. Residente a San Giuliano Terme, aveva solo 30 anni ed è oggi la più giovane vittima del Coronavirus in Toscana. Un primato reso ancora più triste dal fatto che avrebbe dovuto conseguire la laurea triennale in Scienze Agrarie nella sessione del 7 aprile prossimo.
"È una notizia dolorosa che apre una profonda ferita nella nostra comunità - commenta il rettore dell'Università di Pisa, Paolo Mancarella - La scomparsa di questo ragazzo, a pochi giorni dalla laurea, credo sia emblematica del dramma che stiamo vivendo ogni giorno".
"Siamo vicini ai suoi familiari e ai suoi amici dell'Associazione Studenti Camerunensi di Pisa - aggiunge il rettore - a cui esprimo tutto il nostro cordoglio con una promessa: farò in modo che a questo ragazzo venga conferito, seppur alla memoria, il titolo per cui aveva faticato tanto".
Cordoglio è stato espresso anche dalla azienda regionale per il Diritto allo studio.
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