Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PISA10°18°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caldo record in Brasile, percepita temperatura di 62,3°: la più alta degli ultimi 10 anni

Attualità martedì 01 marzo 2016 ore 15:30

Pisa, città a misura di bambino?

Il pino caduto nel parco giochi riscuote l'attenzione di Ghezzani e Giraudo: "Poca attenzione verso i bambini" Pierotti: "Serve un piano d'interventi"



PISA — Domenica scorsa, a causa del forte vento che si è abbattuto in città, un grosso pino del parco giochi di via Sartori è caduto danneggiando una panchina, la recinzione stessa del parco e qualche gioco.

A commentare l'accaduto, con una dichiarazione congiunta, sono le consigliere comunali di Sel, Simonetta Ghezzani e Elisa Giraudo. Risponde il consigliere comunale del Pd, Francesco Pierotti.

“Come stanno i parchi gioco cittadini? Mentre l'amministrazione comunale -  scrivono le consigliere Ghezzani e Giraudo - pubblicizzava investimenti  milionari sui parchi cittadini, il gruppo consiliare di Sel aveva già iniziato un'attività di indagine sullo stato di salute delle aree gioco della città. Il risultato dell'indagine è stato trasfuso in una interpellanza che il gruppo ha depositato in Consiglio comunale la scorsa settimana con lo scopo di sollecitare, se non le soluzioni alle numerose problematiche riscontrate, almeno delle sollecite risposte ai quesiti formulati. L'obiettivo del lavoro è sensibilizzare l'amministrazione affinché questa si interroghi seriamente sulla adeguatezza (o inadeguatezza) del servizio offerto ai bambini della città, per capire se Pisa sia (o non sia. ..) una città a misura di bambino. Le disfunzioni rilevate dai sopralluoghi se prese singolarmente potrebbero apparire di scarso rilievo, ma se correttamente contestualizzate rivelano l’interesse a dir poco marginale che l'amministrazione riserva ai suoi piccoli utenti. Emblematico è l'esempio del parco di via Abba, dove per quasi due anni i bambini hanno utilizzato altalene a cestello corrose dalla ruggine. Quando finalmente i pericolosi attrezzi sono stati asportati, i numerosissimi utenti del parco hanno tirato un sospiro di sollievo che però purtroppo e stato ben presto soppiantato da una crescente insofferenza per le lunghe tempistiche necessarie al ripristino del gioco. Da mesi, infatti, le altalene dei piccoli attendono di essere riposizionate; basterà l'interpellanza a sbloccare la pachidermica macchina amministrativa? Fra gli altri rilievi esposti nell’interpellanza, le fontanelle dei parchi che da mesi risultano chiuse e la mancanza di servizi igienici all’interno o in prossimità delle aree: piccoli accorgimenti – concludono le due consigliera comunali - che renderebbero di gran lunga più fruibili (e più vivibili!) i nostri parchi gioco”.

"L'ultimo pino caduto in un'area giochi, a distanza di pochi giorni da quello caduto a Porta a Lucca - commenta invece il consigliere del Pd, Francesco Pierotti -  ci impone una riflessione seria e rapida. I pini sono alberi belli ma che non dovrebbero trovarsi in città, tanti sono i problemi che causano con le radici e gli aculei. Là dove si trovano rovinano il manto stradale, causando spese continue all'Amministrazione per la manutenzione, e spesso si insinuano anche all'interno delle proprietà private creando non pochi danni e contenziosi. A Pisa furono piantati negli anni '60, perché poco costosi e senza grande attenzione alle conseguenze. A distanza di tanti anni e considerando gli ultimi accadimenti, urge passare ai ripari. Dobbiamo redigere al più presto un piano di interventi che porti alla loro sostituzione con piante meno invasive e problematiche, cominciando proprio da quelle zone in prossimità di caseggiati, di aree pubbliche frequentate dai cittadini e lungo le strade più trafficate. Naturalmente tutto questo ha un costo e l'Amministrazione comunale deve fare i conti con le proprie possibilità. Tuttavia – conclude Pierotti - un atteggiamento serio ci impone di impostare un piano di interventi accurato e preciso, anche nei tempi, per impedire che il prossimo pino che cade diventi una tragedia."


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Grazie a Riccardo D'Ignazio e Joshua Frontini, originari di Fauglia, l'attività che ha compiuto 100 anni nel 2023 riaprirà al pubblico
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità