I 100 anni di Santina ricordando la vita in Libia

A Santina Vergari, costretta a lasciare Tripoli nel 1970, sono giunti anche gli auguri dell'amministrazione comunale e del sindaco Conti

PISA — OgAnche l'amministrazione comunale si è unita alle tante persone che hanno voluto fare gli auguri alla signora Santina Vergari che oggi compie 100 anni. La consigliera Laura Barsotti si è recata a casa della festeggiata, omaggiandola di un tralcio di orchidee e di una pergamena con gli auguri del sindaco Michele Conti.

Santina con la sua famiglia è vissuta a Tripoli, in Libia, dove ha cresciuto e formato i suoi tre figli. Poi, nel 1970, fu una delle vittime delle decisioni del governo di Gheddafi che, dopo il colpo di Stato che lo portò al potere, di fatto cacciò gli italiani dalla Libia, costretti a lasciare lavoro e casa. Anche la famiglia di Santina tornò in Italia, portando con sé solo poche valige, senza fare mai più ritorno.

"La vita di Santina è stata piena di esperienze non facili - ha raccontato Barsotti -, ma il suo sguardo ancora oggi deciso, fresco ed elegante, dall’abbigliamento alla cura delle mani che lei stessa dipinge, fanno capire quanto la volontà e la determinazione abbiano contribuito ad arrivare a questo importante traguardo".

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