"Il Sottobosco non riaprirà più"

PISA — "Car* amic* è arrivato il momento di salutarci, nel modo peggiore e che mai ci saremmo immaginati. Il Sottobosco non riaprirà più e ve lo diciamo col groppo in gola" hanno annunciato i gestori del locale di piazza San Paolo all'Orto, nel cuore di Pisa, che ai clienti offriva anche libri e, per quanto possibile, musica dal vivo.

"Purtroppo non siamo sopravvissuti a questo terribile anno di pandemia globale - hanno spiegato con amarezza - e la mega proprietà del fondo che abbiamo abitato dal 2010 ha dapprima deciso di aumentare il canone di affitto e poi, vista la nostra difficoltà a far fronte a una spesa così ingente, ci ha sfrattato: dal punto di vista legale è tutto più che legittimo, da quello umano un po’ meno ma tant’è. Ci vogliono fuori di lì e noi ce ne andremo, a pezzi, ma comunque augurando tutto il meglio a chi verrà dopo di noi".

"Sono stati undici anni importanti - hanno aggiunto -, abbiamo conosciuto tante belle persone, alcune le abbiamo perse per strada, altre sono entrate nella nostra vita e non ne usciranno neanche adesso"

"In questi giorni stavamo pensando di organizzare un piccolo mercatino per salutarci e lasciarvi qualcosa di noi" hanno concluso, ringraziando "tutti quelli che ci sono stati, a quelli che ci sono e a quelli che ci saranno: è stato davvero bello, sarà sicuramente un po’ più brutto, ma crediamo che anche dopo un terribile temporale il sole torna sempre.Un abbraccio enorme da tutti noi del Sottobosco".

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