Politica martedì 08 maggio 2018 ore 12:33
"La municipale tolta dal centro per fermare i bus"
Questa volta ad attaccare l'amministrazione, impegnata a imporre la sosta dei bus non più al Galilei ma al parcheggio PisaMover, è il sindacato Usb
PISA — La guerra fra amministrazione comunale e Toscana Aeroporti, che ruota attorno all'inquinamento nel quartiere alla sostenibilità economica della navetta PisaMover, continua a far discutere. In particolare da quando è entrata in vigore, il 19 aprile, l'ordinanza comunale con la quale si vieta la sosta dei bus turistici di fronte allo scalo aeroportuale Galilei, obbligando gli autobus a parcheggiare all'area di sosta della navetta e i passeggeri a servirsi del PisaMover per raggiungere l'aeroporto.
Da quel fatidico 19 aprile, fanno notare dall'Unione sindacale di base, l'ordinanza non sempre è rispettata e il Comune, per farla valere, è costretto a dirottare nei dintorni del Galilei un gran numero di agenti di polizia municipale. Di seguito la netta presa di posizione dell'Usb di Pisa, che critica l'ordinanza e l'utilizzo massiccio di agenti per questo servizio.
"Dal 19 aprile nel Comune di Pisa è entrata in vigore una nuova ordinanza dirigenziale che dispone il divieto di circolazione agli autobus nell'intera zona dell'aeroporto. Le motivazioni (dichiarate) sono da ricercarsi nell'alleggerimento del traffico veicolare nei quartieri di S. Giusto e S. Marco. Ma appare subito chiaro che il vero intento dell'amministrazione comunale sembrerebbe un altro visto che sul territorio comunale non ci sono centraline per il rilevamento dell'aria in ogni quartiere con adozione di ordinanze conseguenti atte a limitare il più possibile la esposizione dei cittadini all'inquinamento.
In questi giorni, transitando in zona aeroporto, non si potrà fare a meno di notare il massiccio impiego della polizia municipale sulle strade di accesso all'aerostazione, con il compito di sanzionare i conducenti degli autobus che non rispettano l'ordinanza. Ma quali e quanti sono questi autobus che disattendono le previsioni del provvedimento dirigenziale?
Oltre a quelli turistici (provenienti prevalentemente dall'estero e diretti verso la Torre, pochi ed ignari e nemmeno aiutati dalla segnaletica stradale tutt'altro che di ausilio), si tratta essenzialmente di ditte che effettuano il trasporto passeggeri sul tragitto Pisa-Firenze, i cui conducenti probabilmente ignorano l'esistenza stessa dei quartieri di S. Giusto e S. Marco...
Quotidianamente si possono contare non meno di 12 agenti della P.M. che nell'arco dell'intera giornata si avvicendano nello svolgimento di questo servizio richiesto dal primo cittadino. I controlli iniziano prima del sorgere del sole e perdurano sino alla mezzanotte e oltre.
A questo punto sorge spontanea una domanda: in tutta la città vi è una forte richiesta di presenza della polizia municipale, praticamente ovunque, nel centro storico cittadino e nelle periferie forte è il bisogno di trovare su strada un punto di riferimento sempre presente, pronto a fornire il supporto necessario al cittadino, il famoso biglietto da visita della città.
La cronica insufficiente dotazione organica, inoltre, pone la polizia municipale in costante sofferenza, ma nonostante questo la priorità del Sindaco quale è? Il controllo degli autobus all'aeroporto. Lo scopo? Obbligare i passeggeri degli autobus diretti all'aeroporto a scendere al parcheggio del People Mover vicino alla statale Aurelia e da qui "costringerli" a salire sulla navetta del People Mover per raggiungere l'aeroporto! Ma il vero obiettivo dell'ordinanza non sarà quello di raggranellare pochi spiccioli per giustificare la fallimentare operazione People Mover allarmando i cittadini con la notizia (la cui fondatezza è da verificare) che la Ue potrebbe richiedere al Comune i finanziamenti erogati?"
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