Nido I Passi, Lacroce, "situazione inaccettabile"

Il nido si è trovato al centro di disagi segnalati dai genitori. La consigliera della Città delle persone, "l'amministrazione provveda"

PISA — Alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia, il nido provvisorio de I Passi si è trovato al centro di pesanti disagi segnalati dai genitori, tra termosifoni guasti, bagni inutilizzabili e un cantiere per la struttura definitiva in ritardo rispetto alle previsioni.

La consigliera comunale Emilia Lacroce, del gruppo "La città delle persone", ha duramente criticato la gestione dell’Amministrazione comunale: “La situazione denunciata dai genitori al nido provvisorio de I Passi è allucinante ed è frutto della mancanza di programmazione adeguata da parte dell'Amministrazione comunale. Termosifoni guasti, bagni inutilizzabili e un cantiere per l'asilo definitivo in terribile ritardo rispetto a quanto previsto. Non è possibile che sia questo lo stato dei servizi educativi nella nostra città e l'amministrazione, a un giorno di distanza, non ha dato nessuna spiegazione né si è scusata con le famiglie”.

Lacroce ha reso noto di aver inviato una richiesta scritta all’assessore alle politiche educative, Sandra Buscemi, e al vicesindaco Raffaele Latrofa per ottenere chiarimenti: “Mi sono subito attivata, appena ricevute le segnalazioni da molti genitori, con una richiesta scritta per chiedere all'Amministrazione cosa abbia determinato queste condizioni assurde di ripartenza dopo le Feste, cosa intenda fare per ovviare a questa situazione e quale sia il cronoprogramma aggiornato di attuazione degli interventi e lo stato dei cantieri finanziati con risorse PNRR, che dovrebbero offrire alla città nuovi nidi”.

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