Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:09 METEO:PISA15°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità venerdì 04 febbraio 2022 ore 17:50

Un'opera d'arte che è frutto della scienza

FlexMaps Pavilion nell'atrio del palazzo municipale

Nell’atrio di Palazzo Gambacorti è in esposizione l’installazione FlexMaps Pavilion, realizzata dai ricercatori del Cnr e già mostrata a Venezia



PISA — Per tutto il mese di Febbraio e fino al 7 marzo, nell'atrio di Palazzo Gambacorti resterà esposta l’installazione realizzata dal Visual Computing Lab dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del Cnr (Isti-Cnr). FlexMaps Pavilion, questo il nome dell’installazione, coniuga innovazione tecnologica e creatività artistica in una maniera totalmente nuova. 

Si tratta una struttura in legno di tipo bending-active ottenuta tramite una tecnica rivoluzionaria di progettazione computazionale sviluppata al CNR che ha portato a numerose pubblicazioni ed è stata esposta nel 2021 alla 17a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia all’interno di Padiglione Italia, curato da Alessandro Melis.

“La struttura - ha spiegato il direttore del Laboratorio, Paolo Cignoni -, progettata all'Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del Cnr (Cnr-Isti) mostra come, grazie al geometry processing sia possibile creare sinergie tra diverse discipline come l’architettura, la progettazione strutturale e la fabbricazione digitale. La forma e i dettagli della struttura sono infatti il prodotto di un processo automatico di ottimizzazione geometrico-matematica sviluppato nel Laboratorio di Visual Computing".

FlexMaps Pavilion è opera dell'ingegno di Luigi Malomo, che ha coordinato le fasi di ottimizzazioni matematica che hanno portato alla forma delle spirali, Francesco Laccone, che ha curato la progettazione architettonica e strutturale del padiglione, Nico Pietroni, Alessandro Muntoni, Federico Ponchio e Marco Callieri.

Le componenti dell’installazione architettonica-artistica sono realizzate fresando tramite delle macchine a controllo numerico dei pannelli in legno compensato con delle strutture a spirale, che consentono di controllare puntualmente la flessibilità degli stessi. Le spirali presenti sui pannelli non sono tutte uguali, ma la loro forma è determinata da un algoritmo di computational design che ottimizza la geometria di ciascuna spirale. Una volta piegati e assemblati, l’insieme dei pannelli si concretizza in una struttura con la forma desiderata. In particolare, è la specifica distribuzione delle tensioni interne alle spirali che consente alla struttura di riprodurre una specifica forma.

“È una grande soddisfazione ospitare nell’atrio del Comune questa bellissima opera" ha commentato l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Pierpaolo Magnani.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Al Da Vinci-Fascetti è stato inaugurato il centro per l'innovazione, la ricerca e la formazione dei docenti delle scuole superiori della Toscana
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca