Ordinanza antirumore, prima multa

Quando la polizia è intervenuta, su segnalazione dei residenti, non c'erano apparecchi accesi. Il giovane individuato grazie alla videosorveglianza

PISA — La Questura di Pisa ha reso noto che, durante la scorsa notte, per la prima volta è accertata una violazione dell'ordinanza antirumore varata dal Comune di Pisa, con cui si vieta l'utilizzo di amplificatori, casse e strumenti musicali nel centro storico, a tutela della quiete pubblica.

Le volanti sono intervenute in Piazza delle Vettovaglie, su segnalazione degli abitanti. Sul posto hanno identificato alcuni ragazzi, che già si stavano allontanando.

"Sebbene all’arrivo degli agenti non fosse azionato alcun dispositivo di riproduzione acustica - hanno puntualizzato dagli uffici di via Lalli -, successivi approfondimenti, basati sull’analisi di alcuni video filmati, hanno tuttavia consentito di accertare la responsabilità di un individuo precedentemente fermato e identificato a cui sarà addebitata la sanzione appena introdotta".

L'ordinanza antirumore ha ricevuto il plauso di Confcommercio: "Decoro, sano divertimento e rispetto della quiete pubblica: l'ordinanza antirumore pubblicata dal Comune va nella direzione che sosteniamo da sempre per coniugare la tutela del libero esercizio del commercio con il fondamentale rispetto delle regole”. "Auspichiamo davvero che l'ordinanza venga applicata e che possa agevolare il contrasto a quei fenomeni di abusivismo che anche la diffusione incontrollata di musica contribuisce ad alimentare", hanno aggiunto.

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