Pirlo e Gilardino i primi nomi per il dopo Inzaghi

PISA — Filippo Inzaghi è sempre più lontano dal Pisa. Il club ha aperto ufficialmente alla trattativa con il Palermo e, anche se un accordo formale tra le società ancora non c’è, la separazione appare scritta. Lo staff dell’allenatore ha ancora due anni di contratto, ma la cifra per chiudere l’intesa sarà tutt’altro che leggera. Intanto Inzaghi lascerà oggi la città per volare a Monaco di Baviera, dove assisterà alla finale di Champions.

Sul fronte nerazzurro, invece, si accelera per scegliere il nuovo allenatore. Dopo giorni di nomi e suggestioni, dalla pista estera fino al nome di Davide Ancelotti, nelle ultime ore si è registrato un incontro a Forte dei Marmi tra Andrea Pirlo e i dirigenti del Pisa. Un segnale concreto che conferma come il prossimo allenatore sarà italiano. Resta in corsa anche Alberto Gilardino, già contattato, ma attualmente oggetto di valutazione anche da parte della Fiorentina.

Altri nomi sul taccuino: Paolo Zanetti, seguito anche da altre due squadre, poi sono stati accostati anche Marco Baroni e Francesco Farioli, questi ultimi però nel mirino di club con obiettivi più alti. Si sono riaperti anche i dossier legati a Daniele De Rossi e Eusebio Di Francesco, già seguiti in passato.

L’identikit tracciato dalla società è chiaro: profilo italiano, giovane, capace di guidare una squadra in costruzione al ritorno in Serie A. Entro il 6 Giugno, data della presentazione del calendario, il Pisa dovrebbe annunciare il nuovo allenatore.

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