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Cultura mercoledì 17 luglio 2024 ore 09:30
L'intelligenza artificiale contro l'inquinamento dei mari
Al Polo Tecnologico di Navacchio si studia un sistema per combattere l'inquinamento marino grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale
CASCINA — Il centro di ricerca Cubit Innovation Labs, fondato dal connubio dell’ateneo pisano, del Polo Tecnologico di Navacchio e di alcune aziende italiane, ha avviato il progetto Musai, Modular Underwater System with Artificial Intelligence to fight marine pollution, progetto innovativo finanziato dal Pnrr nell’ambito della componente “Dalla Ricerca all’Impresa”.
Il progetto gestito dalla Cubit intende realizzare un sistema modulare subacqueo che grazie all’intelligenza artificiale possa combattere l’inquinamento marino che è una delle 6 emergenze più gravi a livello planetario inserita nel Programma Ambientale delle Nazioni Unite; dato che ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono nei nostri mari.
Il sistema subacqueo monitorerà la salute della fauna e della flora sottomarina grazie ad algoritmi di IA e tutti i dati verranno trasmessi in tempo reale ad un mezzo di supporto; questo sistema essendo senza l’ausilio di personale specializzato consentirà una più efficace ricerca dei rifiuti.
Il focus del progetto è quello di ottenere entro 12 mesi un prototipo che potrà essere utilizzato per la salvaguardia degli ecosistemi marini.
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