Non esistono strumenti specifici per gli indennizzi, ma soltanto dei fondi cui possono accedere i commercianti. I lavori intanto proseguono
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Attualità venerdì 17 gennaio 2025 ore 17:00
Il Comune di Pisa per le pari opportunità
Approvate due delibere per ridurre tutte le disuguaglianze e favorire il reinserimento sociale delle categorie vulnerabili
PISA — La Giunta Comunale di Pisa ha approvato due importanti delibere volte a promuovere le pari opportunità nel mondo del lavoro e a incentivare il reinserimento sociale di categorie vulnerabili. L’obiettivo è favorire l’inclusione generazionale, di genere e delle persone con disabilità, oltre a sostenere politiche attive del lavoro per ex detenuti, tossicodipendenti, minori in difficoltà e altre categorie svantaggiate.
“Siamo consapevoli che esistono ancora disparità significative che riguardano principalmente il divario di genere e le difficoltà di accesso al lavoro per le donne e per le persone con disabilità,” ha dichiarato l’assessore alle pari opportunità e politiche attive del lavoro Gabriella Porcaro. “Il nostro impegno è quello di garantire che tutti, indipendentemente dal genere, dall’età o dalla condizione fisica, abbiano pari opportunità di partecipare e contribuire alla vita lavorativa e sociale della città.”
La prima delibera introduce nuove linee guida per i contratti pubblici, prevedendo clausole sociali e premialità per le aziende che promuovano l’imprenditoria giovanile, l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e la parità di genere. “Queste linee guida rappresentano un impegno concreto che non solo va a colmare il divario tra le diverse categorie di lavoratori, ma è anche una sfida culturale, volta a sensibilizzare tutti sull’importanza di un mercato del lavoro realmente inclusivo,” ha aggiunto Porcaro.
La seconda delibera prevede contratti pubblici riservati alle associazioni del terzo settore, per sostenere il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate. “Queste azioni non solo rispondono a una necessità urgente di reinserimento sociale, ma contribuiscono anche a rafforzare il legame tra istituzioni pubbliche e volontariato,” ha spiegato l’assessore, sottolineando il ruolo chiave delle cooperative sociali nell’offrire soluzioni personalizzate.
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