
I cardinali riuniti per la quarta congregazione: «Il Conclave? Il totonomi lo fanno solo i giornalisti»

Attualità venerdì 30 aprile 2021 ore 12:00
Rischio movida, focus su piazza delle Vettovaglie

Nuovo incontro in Prefettura con il sindaco, le forze dell'ordine e le associazioni di categoria. Si chiede attenzione al rispetto delle regole
PISA — Rispetto delle regole di comportamento per evitare gli assembramenti da parte dei clienti, rispetto dei protocolli previsti per la somministrazione da parte degli imprenditori. Sono queste le linee guida a cui attenersi con rigore per il primo fine settimana in zona gialla a Pisa ed in particolare nei luoghi della movida, con focus su piazza delle Vettovaglie. Il tema è stato al centro di un incontro promosso dall’amministrazione comunale, presente con il sindaco Michele Conti e l’assessore al commercio Paolo Pesciatini, che si è svolto in Prefettura alla presenza del prefetto Giuseppe Castaldo, della dirigente Alessandra Petronelli e di Confesercenti Toscana Nord con il suo responsabile area pisana Simone Romoli. Un incontro per chiarire alcuni aspetti interpretativi delle nuove disposizioni per la ripartenza e per ribadire la necessità di far rispettare le regole di comportamento per contenere i contagi.
In particolare Comune, Prefettura e Confesercenti hanno ricordato che per gli esercizi con codice Ateco 56.3 (bar senza cucina) l’asporto è vietato dopo le 18, mentre fino alle 22 sarà consentito solo il servizio al tavolo per coloro che dispongono di spazi esterni attrezzati e adeguatamente areati.
“Innanzitutto abbiamo convenuto con Sindaco e Prefetto sulla necessità che venga agevolata la concessione di ampi spazi di suolo pubblico laddove possibile – ha commentato Simone Romoli –. Suolo pubblico che al momento è gratuito fino al 30 Giugno per disposizione del Governo. La regola generale è che la somministrazione ai tavoli esterni è consentita fino alle 22. I bar senza cucina (codice ateco 56.3), in particolare, dopo le 18 dovranno cessare la vendita per asporto, ma potranno servire i loro clienti ai tavoli esterni e il consumo dovrà avvenire solo al tavolo. Siamo sicuri che gli imprenditori si atterranno ai protocolli di settore”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI