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Cronaca venerdì 13 dicembre 2024 ore 10:15

Sequestrato centro massaggi a luci rosse

Provvedimento ordinato dal Gip per un'attività gestita da un 48enne e due giovani donne, che avrebbero offerto prestazioni sessuali

PISA — Un centro massaggi che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata una copertura per un giro di prostituzione. Per questo, la Guardia di Finanza del Comando provinciale di Pisa ha dato esecuzione al sequestro preventivo del locale, ordinato dal Gip su richiesta della Procura.

All'interno del centro benessere, come ricostruito dalle indagini dei finanzieri pisani, durante le sedute sarebbero state proposte prestazioni sessuali a pagamento, che venivano pubblicizzate anche attraverso degli annunci pubblicati online.

A provvedere alla gestione dell'attività, sotto la direzione di un uomo di 48 anni, residente nel Pisano, erano due giovani donne di nazionalità cinese, senza alcun tipo di contratto di lavoro. Inoltre, una delle due risulterebbe irregolare, in quanto priva del permesso di soggiorno.

Al termine dell'intervento della Guardia di Finanza, con la perquisizione del centro massaggi e delle abitazioni dei tre, sono stati sequestrati alcuni smartphone e circa 2mila euro, ritenuti provento dell'attività. Infine, i finanzieri hanno anche recuperato la documentazione relativa alla gestione amministrativa, in modo da valutare il recupero della base imponibile, anche di natura illecita, eventualmente sottratta a tassazione.

Così, il titolare dell’attività e una delle due donne risultano indagati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e per i reati in materia di immigrazione clandestina.

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