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Attualità sabato 09 novembre 2024 ore 09:00
Sindacati preoccupati, dipendenti a rischio
Sulle decisioni del Comune di esternalizzare la gestione del centralino e alcune attività legate al turismo e alla cultura, intervengono Cgil e Cub
PISA — "Siamo a dir poco preoccupati davanti a processi decisionali calati dalla giunta sul personale comunale e sulla cittadinanza". Non usano mezzi termini la Fp Cgil e il Cub Pi di Pisa che chiedono spiegazioni sulla decisione di esternalizzare il centralino a Sepi.
"Un ufficio dove, tra l'altro, operano colleghe con disabilità e che hanno appreso la notizia dal dirigente - hanno spiegato i sindacati - non è dato sapere se queste lavoratrici andranno a Sepi o se resteranno in Comune. La decisione non è stata comunicata al sindacato e perfino i vertici amministrativi del Comune ne erano ignari. Per anni abbiamo chiesto investimenti per il centralino visto che gli strumenti attuali sono obsoleti e inefficaci ma invece di un piano di rilancio del servizio, in tal senso erano anche arrivate proposte dei dirigenti, è arrivata la esternalizzazione".
Ma non finisce qui: dubbi e incertezze anche riguardo il caso di Pisamo. "Sempre nei giorni scorsi - hanno aggiunto - abbiamo ricevuto i materiali relativi a Pisamo: la Giunta Conti intende esternalizzare attività afferenti al turismo e alla cultura. In Commissione consiliare abbiamo chiesto i pareri acquisiti da legali esterni sulla gestione del personale e sul cambio di statuto di Pisamo ma a distanza di settimane non è stata fornita alcuna documentazione".
"Stiamo parlando della gestione e organizzazione dell’informazione ed accoglienza turistica e degli eventi culturali, turistici e sportivi aventi finalità istituzionali per il Comune che, a oggi, sono il Giugno Pisano, il Capodanno Pisano, gli eventi estivi a Pisa e sul litorale e anche la gestione di mostre e di iniziative afferenti alla cultura - hanno concluso - Pisamo non ha un organico e competenze per organizzare e gestire eventi complessi".
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